Nel 1939, il famoso architetto Frank Lloyd Wright costruì, in Pennsylvania, la Casa sulla cascata, una villa interamente circondata dalla natura, considerata, non a caso, uno dei capolavori dell’architettura organica, promuovendo in questo modo un’armonia tra razza umana e natura. Un’idea questa, dunque, davvero geniale e stupenda.
Ebbene, se osservate queste foto e se passate per Via Brodolini vi sembrerà che la scuola primaria Quinto Circolo Mitilini sia stata costruita allo stesso modo della villa di Wright…o quasi! Noterete, infatti, di come questa scuola sia immersa nella natura, o per meglio dire, sia coperta da una miriade di fiori così belli e colorati da sembrare che lì sia eternamente Primavera. Ma, non illudetevi troppo di questa atmosfera, perché come si dice: non è tutto ora ciò che luccica! In effetti, sebbene da una parte questi fiori conferiscono a Via Brodolini un aspetto un po’ diverso, eliminando con i loro colori vivaci quello nero dei tanti sacchetti d’immondizia che fino a qualche mese fa erano ancora presenti, dall’altra questo sta diventando un vero problema, perché la crescita di queste piante sta impedendo a noi pedoni di camminare sui relativi marciapiedi. Di conseguenza nessuno si prende la briga di cercare un rimedio, di potare queste piante, di spazzare via gli ormai
fiori caduti, di eliminare le erbacce spuntate come funghi dai marciapiedi, di eliminare ancora quei pochi sacchetti d’immondizia lasciati lì, e di rendere , in questo modo, una via molto più pulita e ordinata, soprattutto per i tanti bambini che tra poco dovranno iniziare la scuola. Non a caso, infatti, già è un problema quando si parcheggiano male le macchine per
affrettarsi a prendere i propri figli a scuola, creando un caos indescrivibile (ricordandoci anche della strada mal ridotta!), figuriamoci se poi questa situazione rimarrà tale. Dove potranno mai camminare questi bambini? Che esempio mai potremmo dare soprattutto ai più piccini?
Non dimentichiamoci poi che, nonostante le soluzioni che si stanno prendendo per risolvere l’emergenza rifiuti, sul lato parallelo al marciapiede della scuola ci sono ancora ogni mattina rifiuti sparsi un po’ dovunque: lattine di pepsi, cartoni delle pizze, bottiglie di detersivo, cartacce varie… che là sembrano rimanere!
Allora la soluzione migliore quale sarebbe? Semplice: cercare di salvaguardare la natura da tutti i suoi tanti aspetti, e cercare di tenere le strade quanto più pulite possibili, iniziando soprattutto da noi stessi, e sperando, allo stesso tempo, che si possa risolvere questa situazione quanto prima, perché non dobbiamo dimenticarci che anche gli alberi, i fiori, sono essere viventi come noi, e come tali bisogna averne cura, affinché possano continuare a vivere e rendere così viva la nostra città, creando, perché no, anche quella stessa armonia idealizzata da Wright!
