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ORE 16.45 Marigliano:” Avevamo necessità di ascoltare l’intervento del Sindaco, ci auguravamo che l’amministrazione (e il Sindaco stesso) entrasse nel merito delle critiche politiche che abbiamo fatto, o del documento programmatico che abbiamo proposto. Mi auguravo ancora di piu che il Primo cittadino indicasse un percorso politico-programamtico per superare questa fase, e invece non viene detto nulla. Mi chiedo allora: dove vogliamo andare?Chiediamo al Sindaco di trarre le conclusioni in maniera definitiva. La città è stanca, i consiglieri sono stanchi, i partiti sono stanchi, stiamo cercando di trovare un mezzo di risoluzione del problema ma è ovvio che questo logoramento continuo  non può e non deve continuare. Definiamo chiaramente la nostra collocazione politica. Ritengo che mai come in questo periodo il consiglio comunale si astato super partes”.

ORE 16.30 Prende la parola Petrone: “Ancora una volta i consiglieri del PD non danno alcun contributo per lo svolgimento delle attività nell’interesse della città. Ci aspettano il PIU Europa, il piano casa ecc. Mi auguro che nelle prossime sedute delle commissioni consiliari il Pd si mostri più responsabile. Noi abbiamo intenzione di continuare un dialogo positivo e trasparente con il Sindaco Carfora. Dispiace che i consiglieri Pd abbiano fatto una scelta di campo che li porta fuori dall’attuale maggioranza, in contrasto con le scelte elettorali dei cittadini”. Interviene il consigliere Lanzano: “Il Sindaco deve prendere una posizione, perchè da domani ptorebbe non trovare piu in maggioranza neppure l’Idv”.

ore 16.20 Il consigliere Monaco: “Sono una voce fuori dal coro e  affermo in maniera forte che il Sindaco deve andare avanti, con o senza Pd. L’Api sosterrà il Sindaco e se non ci saranno i numeri allora il Sindaco dovrà mandare avanti i consiglieri che stanno immobilizzando l’operato in città. Il Presidente Fuccio non ha più la maggioranza che l’ha votato, dovrebbe essere lui a rassegnare le dimissioni”.

ORE 16.05 Prende la parola il consigliere Laezza: ” Ho sentito tanti interventi in cui viene richiamata la posizione del Pd che mi onoro di rappresentare. La posizione del Pd è solo poltiica, abbiamo presentato al Sindaco un documento in cui abbiamo illustrato molti punti per i quali non concordavamo con quanto svolto dalla Giunta.  Tu, Sindaco, hai fatto una Giunta lottizzata: francamente quando si toccano le nostre tasche abbiamo qualcosa da dire e controbattere. In questo consiglio non è arrivato nessun atto per cui si possa accusare qualche partito critico della maggioranza di aver provocato l’immobilismo in città. Si è formata in questi mesi una sorta di Consorteria di mutuo soccorso: gli assessori sono intoccabili, a differenza dei consiglieri comunali. Noi pensavamo che con la tua elezione si potesse portare avanti la fantomatica rivoluzione di cui si era parlato, e invece sembra che venga puntato l’indice contro di noi che passiamo per quelli che vogliono bloccare l’azione amministrative. Noi abbiamo fatto delle proposte e vorremmo che fossero discusse. Non vorremmo che il Sindaco andasse a casa, ma vorremmo che la stessa disponibilità e la stessa responsabilità che mostriamo noi venisse mostrata dalla maggioranza e da chi ne è a capo, il Sindaco stesso. Ricordo che abbiamo presentato un documento programmatico su cui il nostro referente provinciale ha chiesto al Sindaco di prestare massima attenzione. I due punti del documento sono il banco di prova per verificare se il Sindaco stesso ha la maggioranza per andare avanti oppure no”.

ORE 15.50  Interviene il Primo Cittadino Carfora: “Questo è l’ennesimo consiglio comunale sul dibattito politico, che ci portiamo avanti da 8 mesi. Le cose non vanno bene e io non sono uno struzzo che mette la testa sotto la sabbia. L’opposizione deve comunque essere intellettualmente onesta, e non fare opposizione dove e come vuole, nascondendo gli errori del passato. Ognuno deve prendersi le proprie responsabilità. Io come Sindaco ho iniziato l’8 Giugno e sono andato subito a firmare la stazione unica appaltante ( tutte le gare verranno cioè svolte in Preferttura). Il Sindaco Carfora è qui ad agire su moralità, trasparenza e legalità. C’è un problema nella maggioranza, è vero, altrimenti avremmo approvato il PUC. Il PIU Europa è stato rallentato perchè la Regione non ci dava sicurezza sui finanziamenti. Siamo in questa situazione proprio perchè non vogliamo fare la vecchia politica. SI parla di spreco di denaro per i dirigenti: ma il consigliere Pugliese sa quanto i dirigenti costavano nel 2009 e prima? E sul problema spazzatura: i cumuli oggi sono dovuti all’inciviltà dei cittadini, nonostante un lavoro forte alle spalle. Casoriambiente, di cui tutta l’opposizione ha parlato, sappiate che sta più a cuore a me che a voi, perchè ne sono direttamente responsabile. Cosa stiamo facendo? Abbiamo sciolto i fitti passivi, a breve avremo a disposizione la struttura dell’Ex distretto scolastico, per dirne qualcuna.  Ancora, stiamo portando avanti il concorso per 10 VV.UU., erano anni che non si svolgeva un concorso a Casoria. Allo stadio i lavori vanno avanti e a proposito della Commissione trasparenza ci tengo a dire che conosco bene il Presidente (Cerbone, ndr) ma sono gli altri quelli di cui non mi fido. Io non ho mai chiesto di chiudere la Commissione, ho solo detto che non esiste un regolamento apposito. Questa è la verità. Stiamo in difficoltà con la maggioranza e stiamo cercando di risolvere. Se le cose non andranno bene allora presentate la mozione di sfiducia, non sono attaccato alla poltrona”.

ORE 15.40 Prende la parola il consigliere Pugliese: “Inizio a parlare di cosa sia la governance. Tutte belle parole ormai di fatto sconfessate da 9 mesi. Già all’epoca parlando a questo microfono io stesso facevo emergere le anomalie di questa amministrazione, anomalie dovute a un finto matrimonio che si è sfasciato troppo presto.Il tempo dei giochi sta per finire e la gente vuole risposte immediate per una città che è realmente allo sbanfo. Assistiamo alla guerra dei manifesti che questa maggioranza ci propone (riferimento ai manifesti del Pd). Il Pd si è praticamente redo indipendente, si è tirato fuori da questa maggioranza. Caro Sindaco, noi dobbiamo dare conto alla città anche ad esempio in riferimento al fatto che sono stati nominati in maniera illegale 7 dirigenti, Che Casoriambiente ha un nuovo CdA anomalo, che c’è un capostaff che costa oltre 120 mila euro all’anno. Si danno contributi a parrocchie ed associazioni, mentre nessun sussidio è previsto per chi è in difficoltà, i disoccupati in particolare. Casoria è una città che non riesce a pianificare, programmazione e creare le condizioni per lo sviluppo. La città non è mai caduta cosi in basso, bisogna darsi da fare subito.

ORE 15.30 Andrea Capano: ” Ero convinto che il Pd venisse in questa assise con delle proposte, per quanto mi riguarda io dimostro di fare sul serio e vi mostro una mozione di sfiducia per il Sindaco che ho preparato. Condivido il pensiero del Sindaco dice di non voler cambiare la sua maggioranza, ma allora deve ammettere il fallimento suo e della sua amministrazione”.

ORE 15.20 Interviene il consigliere Cerbone: ” In questi 70 giorni dall’ultimo consiglio stiamo stati spettatori di qualcosa che ha rasentato il ridicolo. Stiamo lavorando nelle commissioni fianco a fianco maggioranza e opposizione. Tutto questo lavoro viene vanificato a causa della crisi tra Pd e maggioranza. I motivi?Voci di corridoio parlano di una volontà di azzeramento della giunta. Si parla continuamente di un passaggio alla maggioranza di una quota di consiglieri di opposizione. Io sono qui perchè voglio mentalmente e operativamente darmi da fare per meritarei voti delle 258 persone che mi hanno scelto ed eletto”.

 ORE 15.10 Dopo oltre 1 ora di sospensione, il consiglio comunale riprende. Prende la parola il consigliere Polizio: “Siamo venuti qui speranzosi che il Sindaco e la maggioranza avessero risolto i problemi che da mesi stanno tenendo immobilizzata la città. SOlo il dibattito in consiglio può fornirci il perchè di tanto immobilismo. Voi dovreste, in quanto amministratori, sapere i problemi della città: la città è sporca, piena di buche e voragini, per dire qualcosa. Sono oltre due mesi che non si svolge il consiglio comunale…dove vogliamo arrivare?Stiamo facendo una pessima figura, tutti. Noi abbiamo le nostre idee, voi le vostre. Non ci volete dare ascolto?Ma almeno andate avanti con i vostri progetti, se ce li avete. Facciamo commissioni su commissioni e in consiglio non portiamo nulla. Discutere della situazione del Pd mi sembra anche imbarazzante: al momento ci siono 4 consiglieri che non si rispecchiano nella maggioranza politica, cosa fare allora? La città se andiamo avanti cosi resterà sempre immobile, agonizzante, dal momento che sono decenni che la città va avanti con dei problemi atavici. Come risolvere questa crisi?Con i dieci minuti di pausa? Oggi non abbiamo nè un progetto condiviso, nè una maggioranza che lo mette in campo. Vogliamo sapere se questa città gode ancora di un governo e di una maggioranza. Decidete il percorso da fare, ma fatelo in tempi brevi. Noi come opposizione saremo a vigilare su ogni atto amministrativo, non possiamo appoggiare una politica distruttiva basata sul mero interesse personale”. 

ORE 13.40 Torna a parlare Giovanni Del Prete: “Visto che non ci vengono fornite notizie sui perchè della crisi, io brancolo nel buio. Sento di vivere nella peggiore Bulgaria, dove si decide tra pochi e dove mi auguro che almeno il Sindaco sia a conoscenza di alcune manovre. Un motivo della crisi potrebbe essere la travagliata esperienza della commissione trasparenza, oppure passando ai lavori pubblici posso affermare di non aver ancora visto una azione di responsabilità del dirigente in carica verso i progettisti della S.Mauro, o ancora il completamento di opere pubbliche come Via Indipendenza (siamo di fronte a illeciti nei bandi di gara). E cosa dire del campo sportivo??Perchè la ditta assegnataria se ne è andata? E andando avanti, cosa dire del Progetto sicurezza? E di Casoriambiente?( Spero almeno di toccareun argomento che sia causa di questa crisi). Oggi la società è di nuovo in crisi, e la cosa più assurda è la nomina del CdA fantasma.Ritengo che tutto quanto detto sia solo un elenco di atti scellerati dell’amministrazione, con l’avallo anche dell Pd. Penso inoltre che il vero motivo della crisi è essere nati con una incompatibilità di fondo tra chi ragiona in modo trasparente e chiaro e chi fa politica nei salottini privati che molto hanno a che fare con gli interessi personali e poco o nulla con quelli dei cittadini. E’ fondamentale che il SIndaco prenda una decisione. Se il salottino che si sta facendo per trovare un accordo porti ad una soluzione definitiva”.Interviene subito il Primo Cittadino Carfora chiedendo la SOSPENSIONE DELL’ASSISE PER 10 MIN per alcune “verifiche politiche”.  La richiesta di sospensione viene messa al voto: 13 voti favorevoli, 1 astenuto e 10 contrari. La seduta si sospende per 10 minuti. 

ORE 13.35 Prende di nuovo la parola Orsino Esposito: “Chiedo  un senso di responsabilità alll’ooposizione e in particolare a Massimo Iodice”. Segue Orlando Esposito: “Resto stupito e sconcertato dall’atteggiamento della maggioranza, non è mica colpa dell’opposizione se la città non decolla? Vorremmo tanto sapere che la maggioranza ha ritrovato la sua unità, e questo non potrebbe che rallegrarci. Avete vinto, avete programmato. Ora alla luce delle esigenze dei cittadini e di cio a cui stiamo assistendo, noi vediamo solo apatia e poi ci sentiamo dire che volete risposte e responsabilità dall’opposizione? Stiamo qui a prendere in giro la gente che nell’amministrazione ci crede. Che esempio stiamo dando? La maggioranza vuole l’inversione dell’odg, non si presenta in consigilio,  tapezza la città di manifesti di manovre vergognose….e poi ci si domanda cosa fa l’opposizione?Allora spiegatemi cos’è la politica perchè non l’ho capito ancora. La città vuole risposte”.

ORE 13.30 Interviene il consigliere Mosca: “Sia da parte dell’opposizione che della maggioranza sono chieste delucidazioni al Primo Cittadino, che non risponde. Quindi di cosa dobbiamo parlare?”. Dopo di lui il Sindaco Carfora: “Se questo è un dibattito politico, il Sindaco deve trarre le conclusioni. Se poi non avete altro da dire, allora intervengo io”. Scatta l’ovazione tra i cittadini astanti in aula consiliare.

ORE 13.25 Laezza: “La domanda posta dall’opposizione è legittima, considerato lo stato dell’arte. Le sollecitazioni che ci vengono poste meritano una risposta ed una precisazione. Le posizioni espresse dal Pd negli ultimi mesi sono state chiare, abbiamo puntualmente evidenziato le nostre proposte programmatiche, su cui si è aperta una discussione piuttosto serrata e articolata. Sono in atto delle manovre per tentare di ricomporre la dialettica laddove sarà possibile,  anche noi siamo qui per capire come stanno le cose e ascoltare cosa il Sindaco avrà da dirci. Chiedo di aprire il dibattito politico e mi riservo di intervenire successivamente”.

Il Presidente Fuccio specifica che non è prevista alcuna relazione del Sindaco, presente per ascoltare e partecipare al dibattito politico.

ore 13.20: Prende la parola il consigliere Del Prete: “Penso che sia in primis il Sindaco che debba chiarirci il perchè del fatto che l’amministrazione non decolla, è lui che dovrebbe intervenire per primo per spiegarci cosa sta succedendo in questa maggioranza. Il programma politico non viene nemmeno messo sul tavolo del Sindaco, figurarsi se venga aprrovato. Dobbiamo capire se il Sindaco ha i numeri per andare avanti o no. Non è questa la politica di Enzo Carfora, Enzo Carfora è stato votato per l’uomo..ma ora dov’è?”

ORE 13.10: Interviene per primo il consigliere Orsino Esposito che illustra le ragioni della richiesta di inversione all’odg. Dopo di lui il consigliere Capano: “Esposito ci spieghi il perchè di questo stato di agitazione nella maggioranza”.

ORE 13.00 ha inizio la seduta di consiglio comunale prevista per oggi, con all’ordine del giorno PIU EUROPA, CONSULTA DEI COMUNI A NORD DI NAPOLI E DIBATTITO POLITICO. I consiglieri di maggioranza chiedono l’inversione all’o.d.g. per iniziare con la discussione del dibattito politico. Tale richiesta viene approvata all’unanimità.