Pasquale Pugliese a colloquio con Casoriadue

Abbiamo intervistato, quest’oggi, il Consigliere Comunale del Npsi, Pasquale Pugliese, che ha rilasciato le proprie considerazioni sia sulla nuova politica a Casoria e sia sulla nuova Giunta formatasi poche settimane fa, proprio come ha già fatto ieri il capo dell’opposizione, Massimo Iodice.

Ecco quanto ha dichiarato.

In una tua recente intervista hai affermato che la Giunta è composta da persone che non hanno mai amministrato e non hanno neppure una preparazione accademica specifica per i ruoli che sono andati a ricoprire. Non ti sembra di essere giunto troppo in fretta ad una tale conclusione?

Nulla di personale. Il Sindaco non ha rispettato ciò che dichiarava in campagna elettorale, ovvero che in caso di vittoria avrebbe composto una giunta composta da donne e giovani.

Sommando infatti l’età del Sindaco con quella degli Assessori, si arriva circa a 500 anni.

Sono inoltre presenti in Giunta, persone “bocciate” dall’elettorato, ovvero candidati al Consiglio Comunale non eletti non solo in questa campagna elettorale ma anche nelle passate competizioni.

Qualcuno di esperienza non ha mai prodotto risultati utili per la città (vedi Casillo) che a distanza di anni, parla ancora e solo di aree industriali dismesse e che ha abbandonato il Consiglio Comunale la volta scorsa, solo per fare spazio ad un consigliera non eletta, oggi nominata assessore.

Tre Avvocati e/o praticanti Avvocati, che non hanno competenze specifiche in Bilancio,  Urbanistica e Ambiente.

Un Medico, ripescato con gli apparentamenti, pur rivestendo la carica di presidente di circoscrizione, non ha mai prodotto nulla di concreto per Arpino.

Per colmare tali lacune, nominano dirigenti “amici” tutti da fuori Comune, non casoriani che non conoscono il territorio.

Oltretutto il loro movimentismo genera confusione a tal punto di non conoscere nemmeno le nozioni elementari della differenza tra il compito politico di Assessore, ovvero di collaboratore del Sindaco ed il ruolo di gestione spettante ai Dirigenti così come recita il decreto legislativo 267/2000. (vedi manifesti affissi alla città a firma di Assessori)

È questo il cambiamento? Sembrerebbe la fotocopia dell’amministrazione De Rosa!

Quali sono, secondo te, i principali problemi su cui soffermarsi durante la prima seduta consiliare?

La prima seduta consiliare è per la convalida degli eletti e la verifica di eventuali motivi ostativi alla carica di Consigliere Comunale.

Ciò non vuol dire che nel dibattito politico, si può discutere della gestione dell’emergenza rifiuti, ripristino delle strade, l’arredo urbano, la qualità della vita dei cittadini, la riorganizzazione della macchina comunale, il trasporto pubblico urbano, gli interventi di solidarietà sociale e la sicurezza al cittadino e dare risposte ai tanti disoccupati di Casoria.

Quanto la situazione a Casoria può migliorare rispetto al passato?

Con questa giunta e con questi dirigenti, non credo possa migliorare la situazione di Casoria .

Solo ed esclusivamente gli atti amministrativi che andranno nell’interesse della città, troveranno il mio consenso ed avranno il mio voto!

Auguro alla città ogni bene.