Intervista a Pasquale Tignola, neo Assessore all’Ambiente e agli Affari Generali

Come ritiene la prima settimana di lavoro?

Beh, di sicuro stancante. E’ stata una settimana in cui abbiamo fatto i massimi sforzi per uscire dalla crisi, non ci siamo riusciti ancora al 100% ma siamo sulla buona strada.

Quali sono i programmi e gli obbiettivi che si è posto?

Dobbiamo necessariamente incrementare la raccolta differenziata con l’aumento del sistema porta a porta. Anche in questo caso stiamo facendo degli sforzi e abbiamo avuto qualche sensibile risultato, ma bisogna fare di più.

Molti ritengono che sia giovane e che non abbia esperienza, cosa risponde?

Credo che l’esperienza la si debba fare sul campo, poi si verificano le capacità dell’individuo, se non sarò capace sarò il primo a lasciare l’incarico, non aspetterò le sollecitazioni altrui!

Dopo la crisi, quali sono gli altri interventi che intende fare?

L’Ambiente è il futuro, il futuro è dei giovani, ecco perché ho scelto questa materia. Raccolta differenziata, energie alternative, maggiore sensibilità verso la cultura dell’Ambiente, sono queste le mie priorità, che spero nei prossimi anni potrò mettere al centro della mia agenda politica.

Come si sconfigge la poca cultura che potremo definire inciviltà di molti che non ne vogliono sapere di differenziare?

Questo è un grande problema. In questi giorni ci è capitato molte volte di pulire una zona e poi dopo 2 ore di ritrovare altri sacchetti. I rimedi sono due:  informazione e punizione.  A breve, infatti, ci saranno vigili ambientali che puniranno coloro che in giorni o in orari sbagliati sporcano la nostra città.

Ringraziamo l’Assessore Tignola e non possiamo fare altro che augurargli un grosso in bocca al lupo!