150° Anniversario dell’unità d’Italia: continua la riflessione nel congresso alla Biblioteca civica

A meno di una settimana di distanza dalle celebrazioni ufficiali, continuano i festeggiamenti per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.  Un nuovo spunto di riflessione sulla nostra storia nazionale è fornito dal congresso “Fondamenti Storici dell’Unità d’Italia e Prospettive Costituzionali” tenutosi il giorno 22 Marzo alle 18.30 presso la Biblioteca Civica di Casoria, sita in via Aldo Moro.

L’incontro è stato organizzato dal Commissario Prefettizio di Casoria, Dottoressa Maria Rita Leonardi, in collaborazione con l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, collaborazione, tra l’altro, coadiuvata dall’Avv. Mauro Iavarone, responsabile del Settore Legale del Comune di Casoria.

Il congresso, introdotto e moderato dal giornalista Dott. Giuseppe Pesce, ha visto gli interventi del Prof. Giuseppe Fonseca, membro dell’Istituto Italiano degli studi filosofici e del Prof. Lorenzo Chieffi, Preside della Facoltà di Giurisprudenza della Seconda Università di Napoli.

Durante i saluti, la Dottoressa Leonardi ha rimarcato che il congresso vuole essere l’ideale chiusura dei festeggiamenti per l’Unità d’Italia, condotti finora prevalentemente dalle scuole. Obiettivo dell’incontro è, per la Leonardi, fornire una prospettiva storica dell’unità che ci riporti ai valori fondanti del nostro Paese, valori di cui dobbiamo conservare sempre la memoria  perché, come ha più volte sottolineato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano “Non si può pensare al futuro senza avere memoria del passato”.

 

Nella convinzione che il nostro passato innerva costantemente il presente si orienta l’intervento del Prof. Fonseca, dal titolo “Fondamenti storici dell’Unità”, in cui viene sottolineato come l’ideale di unità fosse ben precedente alla storica data del 1861 e che l’idea di unità della Nazione italiana affondasse le proprie radici proprio nel “nostro” Mezzogiorno e in primis nella “nostra” Napoli  durante la rivoluzione del 1799.

 

Rifacendosi a questa imprescindibile premessa storica, si innesta il contributo del Prof. Chieffi, che, attraverso un approccio costituzionalista, discute sul senso dell’unità oggi e sui rischi di un’eventuale decostituzionalizzazione. La conferenza ha fornito interessanti spunti di riflessione per una retrospettiva sulla nostra storia nazionale lucida e priva di ogni inutile retorica, come ha giustamente rimarcato il moderatore Giuseppe Pesce, che ricorda come questi primi 150 anni della nostra storia non siano sempre stati idillici, anzi si è trattato di un secolo e mezzo di problemi. Ma proprio per questo occorre parlare dell’Unità e degli sforzi profusi per realizzarla soprattutto alla luce della difficile situazione politica attuale.

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