Una signora deposita un sacchetto lontano dalla sua abitazione: denunciata

Eh, sì! La furba e maleducata signora è stata smascherata e denunciata alla vigilanza ambientale. E’ successo ieri, nel pomeriggio inoltrato, in via Torquato Tasso: vi si ferma un’auto. Esce una signora con un sacchetto contenente l’indifferenziato, la quale, dopo essersi guardata intorno per accertarsi di non essere notata, lo deposita furtivamente nei pressi di uno stabile, nelle cui vicinanze giacevano molti altri sacchetti contenenti il multimateriale. Poi, dopo aver compiuto il suo incivile atto, sale rapidamente nel veicolo e corre via a tutta velocità. Sfortunatamente per lei, è avvistata dal portiere del palazzo, il quale nota nel sacchetto la ricevuta di un bolletta su cui c’erano scritti il nome e cognome e l’indirizzo  di chi si era resa responsabile del villano gesto.

Immediatamente, il portiere contatta con il cellulare i vigili ambientali: ne sopraggiungono di lì a poco due,

ai quali viene consegnata la ricevuta, dopo aver spiegato loro l’accaduto. C’ è da augurarsi che alla furbastra e inurbana signora sia comminata una sanzione pecuniaria salata, tale da dissuaderla dal compiere siffatti atti, rilevatori di rozzezza e inciviltà in chi li compie. Merita, invece, di essere elogiato il portiere per il suo comportamento responsabile, che ha manifestato, con la sua tempestiva decisione, spiccato senso civico. Egli ha segnalato, inoltre, ai vigili ambientali che i sacchetti con il multimateriale (l’orologio segnava le 18,45 circa) non erano stati ancora rimossi, benché nel calendario fornito da Casoria Ambiente sia scritto che “il deposito dei rifiuti dovrà avvenire dopo le ore 20,00 del giorno precedente la raccolta e non oltre le ore 8,00 del giorno di raccolta”. Ciò per consentire agli operatori ecologici di svolgere il loro servizio nelle ore antimeridiane. Molto probabilmente, i camioncini a disposizione della Municipalizzata non sono bastevoli per consentire di effettuare il “porta a porta” in tutti i quartieri  interessati a questo tipo di raccolta; ma se così fosse, la domanda sorge spontanea: perché partire in quarta senza prima accertarsi delle condizioni( disponibilità di mezzi e di uomini) che possono permettere il successo della raccolta differenziata? Forse una sanzione, visti i sacchetti non rimossi ieri in via Tasso, dovrebbe essere elevata anche all’assessore Tignola e ai responsabili di Casoria Ambiente?

 

Share This Post