Torniamo ad occuparci di strade invase da rifiuti di ogni specie e al limite del tasso di tossicità.
Nel pomeriggio siamo andati a visitare le cosiddette “zone di confine”, quelle di competenza del Comune “di”, ma troppo vicine al Comune “amico” per occuparsene seriamente. Stiamo parlando di via Caserta Al Bravo – via Taverna Rossa e zone limitrofe; ovvero quella striscia d’asfalto che congiunge Casoria a Casavatore e delle rampe di accesso alla Circumvallazione Esterna che si snodano sia a destra, che a sinistra della carreggiata e che consentono di poter raggiungere rapidamente tangenziale ed autostrada. Da mattina a sera pare sia un continuo di chi getta, indisturbato, ciò che non occorre più. Uno scarico perenne, che finisce anche nelle piccole aiuole, che di verde ormai non hanno più nulla, dove si possono chiaramente notare secchi di pittura, materiale utilizzato per ristrutturare appartamenti, copertoni di gomme, ecc…ecc.
Questo, il materiale fotografico che siamo riusciti a raccogliere in giornata zigzagando pericolosamente con l’auto tra un materasso, un divano ed una lama di amianto!
(Strada Provinciale Caserta Al Bravo)
(Rampa di accesso Circumvallazione lato destro di via Bravo)
(Rampa lato sinistro)
(Panoramica in discesa delle rampe)
