Casoria, la svolta: una cordata di imprenditori pronta a rilevare l’area dell’ex Euromercato

Casoria. «Sappiamo con certezza che ci sono imprenditori interessati all’area dell’ex Carrefour e al suo rilancio». Ormai è ufficiale, lo confermano le stesse parole dell’assessore comunale alle attività produttive, Antonio Lanzano: una cordata di imprenditori vuole rilevare il centro commerciale di Casoria, chiuso da più di tre anni, il sito dell’ex Euromercato, primo, storico ipermercato di Napoli. Sui nomi delle aziende però è calato il più stretto riserbo.

La novità è spuntata a margine dell’incontro tenuto in municipio nel primo pomeriggio di ieri tra il sindaco di Casoria, Vincenzo Carfora, l’assessore Lanzano e una delegazione delle maestranze dell’ex Carrefour, l’ipermercato ceduto nel 2010 dalla multinazionale francese a una società napoletana, la Ipercasoria, che poi ha chiuso quasi subito mettendo tutti i 200 addetti in cassa integrazione. Intanto si sta facendo sempre più insistente la notizia dell’interessamento di alcuni imprenditori per la riapertura del grande impianto di via Circumvallazione esterna, la strada degli americani, una delle arterie più trafficate del Napoletano. Una realtà produttiva vitale dal 1978 e che ora annaspa nella palude della dismissione. Attorno all’ex Carrefour le attività ancora in corso dei vari Decathlon, McDonald’s, BurgerKing, Ucicinema e MediaWorld, vale a dire dell’abbigliamento sportivo, della ristorazione, del tempo libero e dell’elettronica, hanno fatto registrarecali sensibili dopo la chiusura del centro commerciale. Da qui la trattativa per il nuovo investimento.

«Stiamo seguendo due strade – spiega Lanzano a Il Mattino – la tutela occupazionale dei lavoratori ex Carrefour proprio in funzione dell’interessamento degli imprenditori che sono pronti a subentrare una volta definiti i contenziosi». Ieri in municipio i lavoratori dell’ipermercato hanno chiesto il massimo sostegno alla vertenza. Rivendicazione prioritaria: l’impegno per la proroga della cassa integrazione in deroga 2014. «Continueremo a lottare oggi più di ieri per il rientro nel mondo del Lavoro – fa sapere Mimma Primo, voce e anima delle maestranze ex Carrefour – quindi contiamo sul massimo appoggio dell’amministrazione comunale e del sindaco Carfora per rilanciare quel sito e valutare eventuali investimenti imprenditoriali Investimenti che devono essere credibili, fattibili e veritieri».

Sono 160 attualmente gli addetti dell’ipermercato di Casoria. Erano 200 al momento della cessione, avvenuta il primo giugno del 2010 a opera della multinazionale francese, che cedette alla Ipercasoria, di cui è amministratore unico Luciano Novelli, un imprenditore napoletano. Fino a poco tempo fa uno dei principali nodi da sciogliere era costituito dal contenzioso tra la Bnl, proprietaria dell’intero centro commerciale, e un imprenditore casertano, che avrebbe dovuto pagare l’affitto in leasing dell’impianto. Nel frattempo i lavoratori stanno percependo il salario della cassa integrazione. L’Inps sta per eseguire il mandato della Regione finalizzato all’erogazione della cassa integrazione in deroga relativa ai mesi di ottobre, novembre e dicembre. Prossimo vertice il 26 novembre, a palazzo Santa Lucia.

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