Sfrattati dalle proprie case: il dramma degli inquilini del Parco Buontempo

Centinaia di persone sono, in queste ore, in un profondo stato di angoscia: si tratta dei condomini del Parco Buontempo a Casoria che, da pochi giorni, hanno appreso che nei prossimi due anni dovranno con ogni probabilità lasciare le proprie abitazioni. Il proprietario degli immobili, infatti, è un ente privato che, in passato, ha fatto un ipoteca e non avrebbe saldato il debito con la banca: attualmente, le case, sarebbero sotto stato di procedura esecutiva di vendita. Gli appartamenti erano stati assegnati, trent’anni fa, dal Comune dietro pagamento, in tutti questi anni, di manutenzione e locazione. Ma adesso la situazione sembra improvvisamente cambiata. “Non ce ne andremo da qui” tuonano i condomini, pur sapendo che si tratta di una battaglia molto aspra da combattere. Proprio per questo, stasera, ci sarà un incontro tra gli abitanti del Parco Buontempo e il sindaco Pasquale Fuccio che chiarirà la situazione e tenterà di venire incontro alle esigenze dei cittadini. Non sappiamo ancora quali sono le potenziali conseguenze di una situazione legale assai complessa, ma aspettiamo gli sviluppi dell’incontro di stasera e speriamo in un intervento efficace del Comune, nel tentativo di salvaguardare il diritto dei cittadini ad avere una casa e a non perdere quello che è stato, per trent’anni, il fulcro della propria famiglia. Gianluca Grimaldi

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