Appuntamento da non perdere quello di venerdì 5 dicembre: alle ore 17 My Dreams (rivista web dedicata allo spettacolo) e A.S.C.I. (Associazione Scuola Cinema Italiana) presenteranno presso la sede dell’A.S.C.I (in piazza Trieste e Trento, 48) il volume “Mario Musella il nero a metà” di Carmine Aymone (Graf Edizioni – SuonidelSud – in collaborazione con la mostra internazionale ROCK! Cover Design di Angelo Formisano).
Musella, tra i padri fondatori del movimento musicale denominato “neapolitan power”, nato tra gli anni ’60 e ’70 all’ombra del Vesuvio, è stato un artista indimenticabile. Con la sua inconfondibile voce black ha marchiato a fuoco brani ormai entrati nell’immaginario collettivo di più generazioni come “Un’ora sola ti vorrei”, “Mi sei entrata nel cuore”. Il giornalista e critico musicale Carmine Aymone, cultore di musica rock e del fenomeno musicale del “neapolitan power”, nel suo libro riporta aneddoti, curiosità e ricordi di una delle voci più rappresentative del dopoguerra. Nel volume sono presenti anche interventi di numerosi artisti tra cui Mario Biondi, Eugenio Bennato, Lucio Dalla, Pino Daniele e Zucchero (solo per citarne alcuni). Il tutto è arricchito da foto inedite. Al libro è allegato anche un CD con sette celebri brani di Mario Musella: “Come pioveva”, “La notte sogno ancora te”, “Primavera”, “Mio giovane amore”, “Io l’amo di più”, Storia d’amore n° 1”, “Verso le nove di sera”. La direzione artistica è di Peppe Ponti (SuonidelSud).
Carmine Aymone, giornalista professionista che ha fondato e diretto riviste musicali, lavora da anni in questo campo: è stato press agent, organizzatore e direttore artistico di eventi, speaker radiofonico, dj, musicista. Attualmente è critico musicale del quotidiano “Corriere del Mezzogiorno – Corriere della Sera”. Inoltre è l’ideatore e direttore culturale col collega Michelangelo Iossa della mostra internazionale “ROCK!” che ogni anno si svolge al Palazzo delle Arti di Napoli (PAN).
Alla presentazione di venerdì 5 con l’autore sarà presente anche la giornalista Roberta D’Agostino.
