«Il Patto per il Sud e per la Campania è un punto di partenza, ma non sono ancora convinto che sia il segno di un’effettiva inversione di tendenza rispetto al Mezzogiorno». Lo ha dichiarato il deputato Giuseppe De Mita, vicesegretario nazionale Udc, intervenendo ad un confronto a Casoria con il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ed il Sottosegretario Gennaro Migliore.
«Gli elementi di novità da cogliere – ha continuato De Mita – non sono tanti quelli legati all’elenco degli interventi, ma alla possibilità di avviare una riflessione che ancora non c’è sul ruolo e sulla funzione del Mezzogiorno. Non mi è ancora chiaro se si vuol rimanere dentro la cultura del divario o se si intende recuperare un nostro protagonismo autonomo».
«Il punto – ha aggiunto il deputato dell’Udc – non è mettersi nella condizione di chi si sente soddisfatto perché pensa di aver ottenuto l’attenzione del Governo. Il nodo è, al contrario, assumere una posizione dialettica con il Governo e non di servile compiacenza. Solo così potremo recuperare un ruolo senza rimanere inermi di fronte al susseguirsi di presidenti del Consiglio che vengono qui per cambiare la realtà con le parole. Tutto questo si realizza se riusciamo a costruire condizioni politiche adeguate. E quando le forze politiche, anche quelle che dovrebbero rappresentare il perno dell’equilibrio politico generale, sono in difficoltà, allora bisogna affidarsi alle persone perbene. E’ per questo che qui a Casoria abbiamo deciso di sostenere la candidatura a sindaco di Giuseppe Santillo. Questo non è il tempo del fare purché si faccia, questo deve essere il tempo del fare bene».
Casoria (NA), 25 maggio 2016
On. Giuseppe De Mita