Giovedì 25 Novembre 2010, una giornata grigia, cupa, caratterizzata da una pioggia ad intermittenza. Il sole, però, risplende, se pur metaforicamente parlando, nella sede centrale di Tufano Elettrodomestici sita a Casoria in Via S.S.Sannitica 87, Km 7 nei pressi del degradato Stadio San Mauro. Il perché? Semplice. Il trio delle meraviglie, proprio quello che ci fa perdere la voce tutte le domeniche, era lì. Ci riferiamo proprio ad Hamsik, Lavezzi e Cavani. Gli idoli della piazza partenopea.
I tre fuoriclasse, avevano il compito di veicolare la pubblicità delle offerte di Tufano, sponsor principale della SSC Napoli, ma anche perché sono loro i protagonisti per le immagini del mese di Dicembre, legate proprio alla famosa catena di negozi di elettrodomestici. Una bizzarra divisa “stile Babbo Natale” per il Pocho, Marek ed Edinson, che li rende simpatici e scherzosi. Poi un grido di Lavezzi: “Gooooooal!” strappa scroscianti applausi da parte di una folta schiera di persone che apprezza il simpatico urlo del Pocho. Lo potremo gustare quando sarà lanciata la pubblicità sul piccolo schermo.
“Alè, Alè, Alè, Pocho, Pocho!” Cantano i tifosi. Effettivamente è tanto l’entusiasmo attorno ai magnifici 3. Nonostante la “poca pubblicizzazione” di un evento così importante, infatti, la voce si è sparsa nel giro di pochi minuti e all’iperstore di Tufano sono accorse circa 150-200 persone. Tutte in cerca di un autografo, di un saluto, di una stretta di mano e, magari, anche di una foto.
“Pocho sei bellissimo, scappiamo insieme”, urla una simpatica fan di Ezequiel Lavezzi. “Sei stato grande domenica, Marek” urla un tifoso. “Non diamo fastidio ad Edinson, altrimenti non segna più. Ora che Eto’o è squalificato deve essere lui il capocannoniere” scherza uno degli addetti ai lavori.
Poi una voce sottile cattura l’attenzione del Matador: “Vamos Edi!” è quella di Lavezzi che invita il compagno di squadra a seguirlo, recarsi al parcheggio e raggiungere i compagni in vista degli allenamenti per la preparazione dell’insidiosa trasferta di Udine.
Insomma, è stata una mattinata bella sia per i fortunati che si trovavano all’iperstore, sia per noi della redazione di Casoriadue che, grazie al rapporto con la famiglia Tufano, abbiamo avuto modo di essere presenti.{jcomments on}
