FANO – ARZANESE 2-1

FANO 2

ARZANESE 1

FANO (4-3-3): Orlandi; Cazzola, Colombaretti, Serafini, Amaranti; Ruscio, Zebi, Piccoli; Marolda, Innocenti (35’ st Murattori), Bartolini (26’ st Mancini). A disp.: Beni, Antonioli, Misin, Berretti, Raparo. All.: Zeman.

ARZANESE (4-3-3): Fiory; Laezza (14’ st Tenneriello (34’ st Incoronato)), Riccio, Salvati, Esposito M.; Castellano, Manzo, Gori; Mascolo, Elia, Sandomenico (4’ st Pettrone). A disp.: Parisi, Tommasini, Florio, Lorenzi, Incoronato. All.: Fabiano.

ARBITRO: Mangialardi di Pistoia.

MARCATORI: 29’ pt e 9’ st Piccoli, 19’ st Elia.

NOTE: Ammoniti Esposito (A), Colombaretti (F), Salvati (A), Pettrone (A). Spettatori 1000 circa. Recupero 1’ e 3’.

FANO. Senza l’obbligo del risultato, Arzanese e Fano danno vita ad una gara spettacolare ed emozionante, giocata a viso aperto da entrambe le formazioni per tutto l’arco dell’incontro. Bel colpo d’occhio sugli spalti: presente infatti una buona rappresentanza di giovanissimi tifosi granata. I padroni di casa si schierano con Zebi davanti alla difesa e puntano su Innocenti come terminale offensivo. Il sistema di gioco dei marchigiani è fatto su misura per la velocità di Marolda

sull’out destro e Bartolini sulla sinistra. A Ruscio e Piccoli il compito di creare gioco in mediana e di inserirsi tra le linee. L’Arzanese ritrova Mascolo che, scontato il turno di squalifica, va a comporre il tridente con Elia e Sandomenico. Solo panchina per l’ancora convalescente Incoronato. A centrocampo Castellano rimpiazza lo squalificato Tarascio, con conseguente inserimento del giovane Laezza, all’esordio dal 1’, sulla corsia destra. La linea arretrata è completata da Riccio che va a far coppia con Salvati, recuperato dal recente infortunio, e Esposito. In mezzo al campo Fabiano punta su Manzo e Gori per dare maggior qualità al reparto. Nella prima parte di gara è soprattutto il Fano a fare la partita, sfruttando la costante sovrapposizione di Marolda sulla fascia destra. L’Arzanese prova a rispondere al forcing dei padroni di casa su calcio piazzato: al 20’ capitan Salvati ci prova col destro ma Orlandi è pronto alla respinta in corner. Alla mezz’ora sono i granata a passare in vantaggio, meritatamente. La fuga sulla destra stavolta è di Ruscio, il tap in vincente è di Piccoli, che dal limite dell’area trova l’angolo giusto per battere Fiory. Dopo lo svantaggio si vede l’Arzanese: prima è Mascolo a fallire una clamorosa palla gol su servizio perfetto di Manzo: il numero 9 campano salta l’estremo difensore ma manda a lato da posizione molto vantaggiosa. Poi è Elia a provarci ancora ancora su calcio piazzato ma Orlandi vola e respinge in corner. Dopo un minuto di recupero termina una prima frazione divertente, con molte occasioni da una parte e dall’altra, con l’Arzanese che può recriminare la ghiotta occasione fallita da Mascolo, e i padroni di casa che legittimano con una rete la buona prima parte del match. Ad inizio ripresa Fabiano stupisce tutti e sostituisce Sandomenico, a segno con una doppietta nell’ultima gara contro l’Ebolitana ma oggi in ombra, e inserisce Pettrone. A segnare però sono ancora i marchigiani, ancora con Piccoli. Suo infatti il tap in vincente da due passi su un assist perfetto di Bartolini. L’Arzanese prova a reagire e dopo due nitide palle gol non sfruttate da Pettrone, che calcia a lato di un soffio, e da Esposito che colpisce l’incrocio, riesce ad accorciare con Elia: Tenneriello, appena entrato ma sfortunato nell’infortunarsi poco dopo, ruba palla sul fondo e mette al centro per l’attaccante classe ’90 che con un sinistro incrociato firma la prima marcatura con la maglia biancoceleste. I campani ci credono e attaccano in massa con il 4-2-4 messo in campo da Fabiano. I due schieramenti molto offensivi allungano le squadre: le occasioni si susseguono ma il punteggio non cambia, a vincere è il Fano. Nemmeno il tempo di ricaricare le pile, mercoledì si recupera Catanzaro – Arzanese.

 

VINCENZO PISCOPO

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