ASD Oratorio Don Guanella, a Scampia partite a porte chiuse per ordine pubblico

Verdi e Simioli: “Basterebbe una piccola spesa per permettere a tanti giovani di assistere alle partite e non rimanere per strada”.

“La situazione dello Stadio Hugo Pratt di Scampia, è una delle tante questioni “irrisolte” e lasciate perdere dalle istituzioni. Don Aniello Manganiello – denunciano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simioli della radiazza – si sta impegnando da qualche anno per cercare di risolvere la questione agibilità della struttura, basterebbe una piccola spesa per permettere a tanti giovani di assistere alle partite e non rimanere per strada”.

“Tra mille promesse e tante chiacchiere – spiega Don Aniello Manganiello – non si è ancora risolto nulla. Basterebbe poco per permettere a tanti giovani di assistere alle partite e a causa della superficialità dei rappresentanti del Comune di Napoli e dei rappresentanti della VIII Municipalità. Lo stadio necessiterebbe di una semplice separazione dei settori e di alcune norme di sicurezza per renderlo perfettamente agibile al 100%, ma siccome IL COMUNE è IN PERPETUO DISSESTO; lo stadio viene sempre messo nel dimenticatoio. Premesso che la struttura si trova su un territorio (Scampia) dove il calcio è pane quotidiano per molti giovani, e quest’ultimo è veicolo fondamentale per togliere i giovani dalla strada. L’ASD Oratorio Don Guanella, l’Arci Scampia e la Gioventù Partenope, che sono le tre società che utilizzano più frequentemente, si sono anche dette disposte a mettere a posto la struttura; ma nessuno (ad oggi) ci fornisce i “parametri” giusti per la realizzazione di questi lavori che risolverebbero PER SEMPRE il problema agibilità. Don Aniello, Giovedì 25 settembre si recò in municipalità, dove alcuni rappresentanti promisero che il giorno Lunedì 29 c.m. sarebbero venuti dei tecnici a fare sopralluogo. Ma come spesso accade nessuno si è fatto vivo”.

 

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