Nasce Anteas Arzano Solidale

Il 6 Febbraio scorso è stata costituita una Associazione di volontariato di Servizi per la terza età. Si chiama Anteas Arzano Solidale, comprende anche Casavatore.

Con atto costituitivo presentato all’ agenzia di Casoria fanno parte: Giovanni Aruta, Vincenzo Iaccarino, Luigi Di Pietro, Nicola Falzarano, Flavio Iovino, Ciro Dilegenza, Antonio Manzo, Pasquale Barbato, Vincenzo Iovino, Emilio Cimmino. Il presidente dell’ Associazione è Giovanni Aruta .

1 – E’ costituita nel rispetto del Codice Civile ed ai sensi della legge 11 Agosto 1991 n. 226, del D.lgs. n 460/97 e della L. R. Campania 9/1993 l’Associazione denominata: ANTEAS “Arzano Solidale” sita in Arzano (NA) Vico III Zanardelli n. 14.

L’Associazione assume nella propria denominazione, subordinandone l’utilizzo alla preventiva iscrizione nel Registro Regionale del Volontariato, la qualificazione di Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale (in breve O.n.l.u.s.) che ne costituirà peculiare segno distintivo ed a tale scopo verrà inserita in ogni comunicazione e manifestazione esterna in uno alla locuzione “Associazione di Volontariato” o A. d. V.

L’ Associazione, apartitica ed aconfessionale, si ispira ai principi della solidarietà umana oltre a quelli contenuti dallo Statuto, non ha fini di lucro e non distribuisce, anche in modo indiretto, utili nonché fondi, riserve o capitale durante la sua esistenza, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge e/o siano effettuate a favore di altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale operanti in settore analogo; essa opera per le finalità indicate nel presente Statuto ed intende perseguire esclusive finalità di volontariato e di solidarietà sociale.

Le cariche sono onorifiche e senza alcuna retribuzione.

I contenuti e la struttura dell’Associazione sono ispirati ai principi di democrazia partecipativa.

Essa ha durata illimitata, non ha fini di lucro e svolge le attività, prevalentemente, tramite le prestazioni personali fornite dai propri aderenti, non retribuite in alcun modo salvo assicurare la corresponsione dei rimborsi per le spese sostenute e, opportunamente, documentate.

Il trasferimento della sede legale non comporta modifica statutaria, ma l’obbligo, nei tempi stabiliti, di comunicazione agli uffici competenti.

I proventi, gli avanzi di gestione, fondi ed eventuali riserve realizzati durante la vita dell’associazione non possono in nessun caso, essere divisi fra i soci, neanche in via indiretta bensì utilizzati esclusivamente per la realizzazione delle finalità statutarie nonché di quelle previste dall’art. 10- comma 1 lettera a) del DL. 460/97.

L’associazione a norma dell’art. 4 dello Statuto dell’ANTEAS – servizi Nazionale, cui aderisce, ha la titolarità del rapporto con l’Ente regione e si articola in associazioni provinciali per cui:

a) designa la rappresentanza negli organismi regionali del volontariato;

b) coordina ed indirizza le attività delle strutture territoriali dell’ANTEAS – Servizi nella regione;

c) gestisce i progetti regionali o interregionali.

Art. 2 – Finalità

2 – L’associazione persegue il fine della solidarietà civile culturale e sociale, e ha come oggetto la promozione delle forme aggregative che vedono la persona, in particolare quella anziana, protagonista, valorizzandone la soggettività ed il suo ruolo nella società.

Essa si propone di:

• Favorire e sostenere la costituzione ed il funzionamento di associazioni di promozione sociale in tutto il territorio regionale;

• Coordinare ed assistere le associazioni provinciali aderenti della Campania;

• Organizzare attività di studio e documentazioni per approfondire e diffondere i valori della solidarietà e della sussidiarietà contro la povertà, l’esclusione e la solitudine;

• Promuovere forme di auto aiuto, allo scopo di fornire strumenti conoscitivi ed informativi, nonché favorire la costituzione della banca del tempo, come struttura autonoma e a sé stante;

• Promuovere iniziative volte a favorire attività ricreative, di tempo libero, sport amatoriale, turismo sociale e culturale;

• Promuovere attività culturali, come, fra l’altro, la creazione e la diffusione delle Università per la terza età e per l’educazione permanente;

• Formulare progetti per la difesa dell’ambiente, del patrimonio culturale e per l’integrazione sociale della persona;

• Promuovere attività di formazione continua anche in favore degli operatori del volontariato;

• Produrre pubblicazioni al fine di diffondere informazioni e documentazioni su materie legislative, sui servizi sociali e sanitari, sull’azione del volontariato e di quant’altro può favorire l’opera delle associazioni;

• rappresentare a livello regionale gli organismi associati;

• stabilire rapporti di collaborazione, anche in forma di convenzioni, con enti ed istituzioni pubbliche e private;

• promuovere, organizzare e coordinare i rapporti tra gli associati;

• operare in collaborazione con gli altri organismi che prevedono nel proprio statuto attività a favore delle organizzazioni di volontariato per conseguire fini comuni;

• fornire ogni forma di consulenza e di supporto agli associati.

3 – L’ Associazione potrà svolgere qualunque altra attività connessa e affine a quelle sopra elencate nonché quelle utili alla realizzazione degli scopi sociali.

4 – L’ Associazione per il raggi1mgimento degli scopi istitutivi, può acquistare o prendere in fitto nonché ricevere in donazione le necessarie attrezzature, strutture ed impianti idonei alla migliore esecuzione delle attività sociali.

5 – Per queste ed altre attività connesse l’Associazione può stipulare convenzioni e compiere tutti gli atti finanzi- amministrativi e legali e concludere operazioni di natura mobiliare ed immobiliare con enti ed

istituti pubblici e privati, finanziari ed economi, facendo ricorso a tutte le disposizioni di legge Europee, nazionali e regionale vigenti e future, che operino a favore delle attività svolte dall’Associazione.

Il presidente dell’ Associazione Anteas “ Arzano Solidale. “ Bisogna creare tutte le iniziative a favore delle fasce deboli- dice Aruta- insieme ai soci fondatori ed i soci ordinari metteremo nei prossimi mesi delle iniziative sul territorio a favore delle persone che hanno bisogno di aiuto. Per il momento è partito il Banco alimentare. Siamo sulla strada giusta”