L’Ospedale di Casoria proposto come presidio di emergenza

(ANSA) – NAPOLI, 02 APR – Mario Casillo ed Enza Amato, rispettivamente capogruppo consiliare e consigliera del Partito Democratico in Regione, scrivono al presidente della Giunta regionale Vincenzo De Luca per rafforzare la rete ospedaliera di contrasto al Coronavirus in provincia di Napoli. I due consiglieri, si legge in una nota, si riferiscono all’Ospedale Camilliano ‘Santa Maria della Pietà’ di Casoria, punto di riferimento della sanità convenzionata nell’area a Nord di Napoli, che potrebbe essere inserito tra i presidi di emergenza, soprattutto in questo periodo nel quale, paradossalmente, è inattivo: “L’ospedale – scrivono Casillo e la Amato – è dotato di 115 posti letto accreditati e ha un organico in attivo di 200 unità tra medici, infermieri, operatori socio-sanitari. Dall’avvio dell’emergenza Covid 19 l’ospedale è fermo e dunque anche il personale. Si tratta di medici e figure sanitarie e tecniche di comprovata qualità, che operano da anni nel campo”. Per i due consiglieri proprio perché è evidente la situazione di difficoltà che stanno vivendo i sanitari e quella della struttura che dà loro lavoro e che di fronte alla esigenze di rafforzare le risorse umane impegnate negli ospedali e nei distretti territoriali napoletani, essi possono rappresentare una risposta immediata, in attesa che si completino tutte le procedure necessarie al reclutamento di nuovo personale. “Ciò premesso – concludono Casillo e la Amato nello loro lettera – ti chiediamo di valutare e prendere in concreta considerazione la disponibilità dell’ospedale a impegnare il proprio personale e la struttura per fronteggiare l’emergenza Covid 19 in modo ancora più incisivo, nel solco della linea da te intrapresa in queste settimane”.

Share This Post