La mancanza di sicurezza stradale e il pericolo per la viabilità, sono ormai sempre più frequenti nel panorama casoriano, anche nel pieno del mese di agosto ci ritroviamo a dover documentare episodi sgradevoli riguardanti le strade casoriane. In diversi indirizzi della nostra cittadina, proprio in questi giorni si sono verificati episodi frequenti di tombini mancanti, di voragini improvvise e pericolose per i nostri cittadini. In particolare abbiamo verificato situazioni di questo genere in via Arpino, all’incrocio di via Colasanto, dove si è aperta una voragine di grandi dimensioni che ha bloccato la viabilità nella zona.
Causa sicuramente il mal tempo delle scorse settimane ma soprattutto della scarsa manutenzione da parte delle autorità comunali, che non sono intervenute in alcun modo. Sicuramente un temporale estivo, non dovrebbe scatenare tali problematiche ma in una città dove non c’è pronto intervento e soccorso accade anche questo. Molte altre le zone in cui si sono verificate queste spiacevoli situazioni, in via Bissolati, dove abbiamo notato la presenza di un tombino scoperto pericoloso per i passanti e per le automobili. Molte le lamentele degli abitanti della zona, che sperano in un intervento per evitare anche il pericolo blatte che fuoriescono dai tombini e infestano la città. Altro pericolo invece in via Lecce, dove un tombino è stato coperto da un ombrellone per evitare i rischi di caduta. Insomma i sentieri della nostra città sono estremamente “bucati”, poche sono le strade in cui si può camminare con sicurezza, gli aggiusti fatti in via Principe di Piemonte dimostrano che l’intervento e la manutenzione esistono nella nostra città, bisogna però sfruttarli adeguatamente non solo nelle strade principali, ma anche in quelle più periferiche che hanno un bisogno maggiore di sostegno. Forte anche la problematica dei mezzi di trasporto, che soprattutto nel periodo estivo sembrano non rispettare gli orari prestabiliti dalle corse. Sempre nella zona di Arpino, si è lamentata in questi giorni la soppressione del M22 e soprattutto la mancanza di una navetta comunale, che unisse Casoria con Arpino progettata da tempo ma mai attuata. Insomma il malcontento è forte, soprattutto da parte di coloro che passeranno l’estate in città e che vorrebbero avere maggiori garanzie per la mobilità. Facilitare la vita dei propri cittadini, dovrebbe essere l’obiettivo principale di ciascuna organizzazione comunale e in questo il nostro comune sembra aver fallito ampiamente.