Vergogna nella linea 1 della metropolitana di Napoli: acqua nei vagoni

Una nostra lettrice, Paola Cammarano, ci ha inviato dei video che dimostrano il degrado della metropolitana Linea 1 di Napoli. La cosa è aggravata dal fatto che quello che viene inquadrato nei video che ci sono stati inviati è uno dei vagoni dei treni nuovi. Quei meravigliosi, costosi, lunghissimi treni azzurri e bianchi tanto celebrati ed osannati, a quanto pare, già dimostrano le prime criticità. Nei video si vede scendere, tintinnante ma inesorabile, dell’acqua dal soffitto di uno dei vagoni. L’acqua è così tanta da aver bagnato la maniglia metallica (rendendola inutilizzabile) e il pavimento, cosa pericolosissima poiché elevato è il rischio di scivolare e cadere rovinosamente. Non si sa a cosa sia dovuto questo sgocciolamento. Se si tratti di condensa, se si tratti di perdita o addirittura allo stato non si sa neanche se si tratti di semplice acqua o di altro tipo di liquido. Ciò che è certo è che ciò che è accaduto è abbastanza grave. E’ grave perché, come detto, questa fuoriuscita di liquido sarebbe potuta essere molto pericolosa per l’incolumità dei passeggeri, è grave perché tale perdita si è verificata in uno dei vagoni dei treni nuovi (e quindi non osiamo immaginare in quale stato versino i vecchi treni e i vecchi vagoni), è grave perché questo problema va ad aggiungersi ad altri gravi problemi che affliggono il trasporto cittadino.

Per quanto bellissima la metropolitana Linea 1 non è propriamente ciò che può definirsi la più efficiente al mondo. I treni non sempre passano ad intervalli accettabili, gli orari di apertura e chiusura poi non si adattano minimamente ai nuovi ritmi di vita della città. Non è infatti pensabile che una metropolitana chiuda per 6 giorni su 7 prima di mezzanotte. E non è pensabile non solo perché, ormai, Napoli è diventata la città dei turisti e il turista conta su un trasporto pubblico disponibile sempre e sempre efficiente ma non è pensabile anche per coloro che hanno ancora la fortuna di viverci a Napoli città e che vorrebbero con tutto il cuore aiutare l’ambiente evitando di spostarsi con mezzi propri ma che si vedono costretti a farlo proprio per la carenza strutturale ed atavica di un trasporto pubblico davvero degno di questo nome. Infine facciamo sommessamente notare che giusto pochi giorni fa il costo dei biglietti è ulteriormente aumentato e ora per una singola corsa l’utente spende la bellezza di 1,30 euro a biglietto. Dato il prezzo notevole ci si aspetterebbe almeno di non scivolare su una pozza di liquido non bene identificato quando si mette piede nei vagoni. Ringraziamo la nostra lettrice per la segnalazione ed invitiamo tutti voi a continuare a segnalarci problemi e disservizi.

Ecco il video:

https://www.youtube.com/shorts/S8mkbknxT4M?feature=share