Venerdì 11 novembre The New Byron quartet al Teatro Cimarosa per il trentennale del jazz Club Lennie Tristano di Aversa.

Una grandissima band per festeggiare i trent’anni di attività concertistica: il Lennie Tristano parte alla grande con una serata dedicata a Franco Borrini, suo fondatore scomparso esattamente dieci anni fa, e inaugura la stagione venerdì 11 novembre al Teatro Cimarosa con il concerto di The New Don Byron Quartet (inizio ore 21,, infoline: 328 8479115) formazione appena nata guidata dal clarinettista, sassofonista e compositore del bronx Don Byron, figura chiave dell’avanguardia musicale jazzistica, noto al pubblico per il suo eclettismo musicale.

Nel suo curriculum i dischi in stile cotton affiancano quelli modern style, e non mancano le incisioni di musica classica, né gli omaggi alla musica leggera. Ma ha suonato anche salsa, hip hop, funky, klezmer e molto altro. Insomma, un artista versatile al punto tale da non avere un genere preferito, ma riuscire

ugualmente grande in tutti i campi, tanto da definire la sua stessa musica sound above genre, musica al di là dei generi. Ogni incisione da lui prodotta ha ridefinito uno stile musicale arricchendolo di elementi sempre nuovi e  vivaci. Segnalato dalla critica sin di suoi esordi, vincitore del referendum di Down Beat nel 1992 come migliore artista, e continuamente acclamato miglior clarinettista vivente per la sua sorprendente creatività e per il suo virtuosismo, Byron vanta innumerevoli collaborazioni con i musicisti più importanti dell’ultimo cinquantennio, da Bill Frisell alla Duke Ellington Orchestra, da Cassandra Wilson ad Anthony Braxton. Importanti anche i suoi progetti culturali, dalla collaborazione come direttore artistico della Brooklin Academy of Music a quella con il New York’s Symphony Space, dove ha stabilito la sede della sua Adventurers Orchestra. Ad Aversa lo accompagneranno il pianista Ed Simon, il bassista Cameron Brown, già ospite del club per le commemorazioni in onore di Lennie Tristano, e il superbo batterista John Betsch, che torna nella città normanna dopo la sua indimenticabile performance insieme a Steve Lacy nel 1993. Dopo la recente presentazione del libro di Fabrizio Perla Aversa, Louisiana, che ha aperto la strada alle celebrazioni per il trentennale del club, altre iniziative sono in preparazione. Tra esse  spicca il format grafico Trent’anni di jazz, elaborato con la collaborazione di sette artisti campani legati al mondo della grafica che cureranno la comunicazione per ogni concerto. Per il primo concerto l’immagine è stata curata da Marcello Panza, ideatore del progetto. I successivi saranno affidati volta per volta ad Alfredo Favi, caro al Mercadante, Umberto Guarino, Gianluca Tramontano, Paolo Altieri, Marialuisa Firpo e Gabriella Rizzuti, nomi di gran rilievo nel mondo del design grafico d’autore.

 

Verrà inoltre ristampato il CD Domestic Standards di Gianni D’Argenzio, prodotto dal Club nel 1991 per festeggiare i dieci anni di attività e si sta preparando una grande jam session per il periodo natalizio, cui farà da testimonial con ogni probabilità Franca Rota, moglie del grande Gerry Mulligan.

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