San Valentino Torio. Dalle ore 19 di oggi, “Aspettando il mio San Marzano”, edizione 2025 che anche quest’anno si svolgerà nella Tenuta Don Eugenio (via Maria Carino, 10).
A vista, i campi di Solania con i loro preziosi pomodori d’eccellenza dall’inconfondibile sapore, rossi e sugosi.
L’azienda di Giuseppe Napoletano, tra le più affermate nel settore della coltivazione e della trasformazione del pomodoro San Marzano DOP, con la collaborazione di Perrella Network riconfermerà il suo impegno in questa attesa manifestazione riservata esclusivamente agli operatori dell’informazione, dell’ambito enogastronomico e agroalimentare, e agli addetti ai lavori.
All’opera, chef e pizzaioli che interpreteranno piatti e pizze d’eccellenza ispirati all’”oro rosso” dell’Agro Nocerino Sarnese.
A presentarli con la consueta professionalità, Renato Rocco, direttore de La Buona Tavola Magazine.
Confermata la partecipazione di Luciano Pignataro e Barbara Guerra, curatori della guida 50 Top Pizza e 50 Top Italy.
Solania è anche Partner di Gambero Rosso e dell’Associazione Verace Pizza Napoletana (AVPN).
Paolo Gramaglia, chef del ristorante stella Michelin, President di Pompei, brand ambassador di Solania, elaborerà una propria versione di Totani e patate; il maestro pizzaiolo Raffaele Bonetta realizzerà delle specialità in pala e padellino. Ancora, gli chef Antonio Peluso della Locanda del Baccalà di Marcianise; Cristian Oliviero del Dejavu di Pozzuoli; Domenico Savio Pezzella del Sohara Luxury Club & Demodè; Marco Iavazzo personal chef; Francesco Del Prete del Pastificio Del Prete: proporranno ai qualificati invitati le loro pietanze dedicate al San Marzano DOP.
Sarà presentato il San Marzano Village che avrà un’area di formazione per la valorizzazione dell’Oro Rosso, nella San Marzano Academy, sede di corsi specifici per chef e pizzaioli.
A riguardo, il patron Giuseppe Napoletano sottolinea: “ci siamo resi conto, incontrando pizzaioli in tutto il mondo, che oggi più che mai è importante formarli sul corretto utilizzo del San Marzano e anche e soprattutto, sul discernimento tra un produttore che controlla tutta la filiera, con investimenti in attrezzature per la trasformazione dal valore di milioni di euro, rispetto a realtà virtuali, senza impianti né investimenti realizzati, dedite per lo più alla valorizzazione del loro brand. Siamo un’azienda che ogni anno investe per migliorare il prodotto, dalla scelta del seme alla trasformazione finale.”
Gli operatori del settore ho.re.ca. potranno visitare nel pomeriggio lo stabilimento di Solania di Fosso Imperatore, in concomitanza con il primo giorno di produzione del pomodoro San Marzano DOP e sarà offerta loro nuovamente la possibilità di scegliere il proprio campo di produzione.
Valerio Giuseppe Mandile
