Rifiuti, Verdi: “Nei comuni della provincia siamo di fronte ad un disastro da apocalisse”

“Tra Napoli e Provincia – denunciano il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli ed il presidente provinciale Carlo Ceparano – ci sono oltre 14mila tonnellate di rifiuti per strada. Mentre nel capoluogo campano la situazione è migliorata con circa 1300 tonnellate da raccogliere ancora, in provincia siamo di fronte ad un disastro da dimensioni apocalittiche. Comuni come Giugliano e Pozzuoli hanno oltre 2mila tonnellate per le loro strade cioè quasi il doppio di Napoli in un territorio 10 volte più piccolo. Castellammare, Melito e Quarto hanno oltre 600 tonnellate a testa sparse sul territorio.

Casoria, Bacoli, Marigliano, San Giuseppe Vesuviano e San Gennaro Vesuviano hanno svariate centinaia di tonnellate di spazzatura da smaltire. Insomma siamo lontanissimi dall’ uscita dall’ emergenza”.”Senza il decreto sui rifiuti del Governo – concludono Borrelli e Ceparano – ed una legge regionale che elimini la provincializzazione della gestione dei rifiuti non usciremo mai dall’ emergenza. I leghisti sono i primi responsabili di questo ultimo disastro poi ovviamente ci sono le responsabilità locali a partire dalla Regione che ad oggi non ha realizzato un solo sito di compostaggio.Noi riteniamo che a causa del caldo, del proliferare dei topi, dei moscerini, dei roghi tossici e del cattivo odore bisognerà se l’ emergenza perdura evacuare alcune zone a rischio del terriotorio”.

 

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