Prolungate interruzioni di corrente nella zona Duca D’Aosta: disagi dei residenti

Disagi per frequenti interruzioni della corrente elettrica stanno subendo i residenti di via L’Aquila, via Napoli, via Romolo Murri, via Duca D’Aosta e via Gioberti. “E’ da circa 10 giorni” dichiara un residente di una delle strade citate “che ogni sera si verifica un black out di molte ore, precisamente dalle 22:00 circa fino  alle 2:00, a volte anche fino alle 3:00 -4:00 di notte”. Ciò è confermato  da altri cittadini della zona periferica nei pressi dello slargo C.  A. Dalla Chiesa. “L’altro ieri” racconta un’anziana signora che vive da sola, “all’improvviso è andata via la corrente, ho cominciato ad agitarmi, perché il buio mi impaurisce, all’inizio credevo fosse un guasto interno e ho pigiato, presa dall’ansia, tutti gli interruttori, poi  mi son messa a letto e mi sono addormentata.

Verso le 3:00 sono stata svegliata dal volume del televisore e dalle luci accese dell l’appartamento. Io cerco di risparmiare all’osso per la mia magra pensione e ora al danno si aggiunge la beffa, perché sicuramente mi arriverà una bolletta “salata”. “Il problema serio” spiega un signore “è che nel frigo ho un medicinale da somministrare a mia figlia e non so se poi esso, con il black out, si altera. Le devo fare l’iniezione al lume di candela: ho contattato un operatore ENEL per segnalare il problema, ma risponde il più delle volte una voce metallica registrata assicurando che la corrente sarà riattivata al più presto. Per ora il problema non è stato risolto.”
Una delle ipotesi è che l’eccessivo consumo di corrente elettrica per i condizionatori accesi a causa del gran caldo di questa estate torrida possa provocare il black out, ma qualche residente afferma che anche nei mesi scorsi si sono verificate nella stessa zona improvvise interruzioni, con frequenti alternanze di attacco e di stacco, con conseguenze dannose sul funzionamento dei frigo, dei computer e delle TV. In tali casi, come anche in quello segnalato dal signore che teme per l’alterazione del farmaco  da custodire in frigo, ci si può rivalere nei confronti dell’ENEL: a tal riguardo, fa fede  la sentenza n.2961 emessa proprio dal Giudice di Pace di Casoria e depositata il 13 luglio 2005 .  L’Enel s.p.a.  fu dichiarata responsabile dei danni arrecati agli utenti a causa del black-out elettrico verificatosi di Do menica, precisamente il 28 settembre 2003. Il risarcimento, liquidato  in via equitativa, comprendeva il danno patrimoniale, determinato dall’avaria di alcuni dei cibi che costituiscono le normali scorte alimentari di una famiglia e che necessitano di costante refrigerazione come latte, carne, burro, generi congelati, ed il danno esistenziale, derivante dalla rinuncia dell’utente di tutte o molte di quelle attività, ricreazione e svago che costituiscono la normale aspettativa di ogni essere umano nel giorno di riposo.

 

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