Progetto “Amici senza frontiere” a Casoria Arpino

Già da qualche anno l’Associazione “ONLUS – Santa Maria Francesca”, situata nel comune di Casoria (fraz. Arpino), da seguito all’opera di costruzione di un ponte dell’amicizia tra l’Italia e la Bosnia Erzegovina.

Il percorso mira ad accostare i più piccoli alla cultura della pace, della tolleranza e dell’amore, e a favorire l’incontro tra etnie e culture differenti.

È all’insegna di questi obiettivi che per due volte l’anno e precisamente nel periodo estivo (luglio-agosto) e nel periodo invernale in coincidenza con le festività natalizie, l’Associazione da inizio al progetto “AMICI SENZA FRONTIERE” per bambini provenienti dall’ex Jugoslavia.

L’iniziativa, organizzata dall’Associazione “C.R.I.” con la collaborazione dell’Ass. “ONLUS”, permette a tanti bambini, vittime dirette o indirette dei tragici episodi di guerra che hanno profondamente martoriato la Bosnia Erzegovina (molti di loro provengono da famiglie disagiate e anche da orfanotrofi), di trascorrere brevi periodi di vacanza presso alcune famiglie italiane.

La Parrocchia Santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe, sede dell’Ass. ONLUS, unitamente a tutta la comunità parrocchiale, anche quest’anno con grande gioia accoglierà ancora una volta i bambini bosniaci a Arpino di Casoria.

Questo è un segnale importante perché ci fa capire che malgrado ci ritroviamo nel mezzo di una pesantissima crisi economica, le famiglie aderenti al progetto, anche a costo di notevoli sacrifici sui propri bilanci famigliari, non fanno mancare il proprio sostegno.

Siamo sicuri che le famiglie, con l’affetto e la generosità di cui si sono dimostrati capaci, riusciranno a rendere gradevole la loro permanenza.

I bambini (provenienti da Spalato via nave) arriveranno al porto di Ancona il 29 luglio, nella stessa giornata saranno trasferiti a mezzo pullman G.T. da Ancona a Casoria Arpino (Parr. S. M. Francesca delle Cinque Piaghe.) Durante il tragitto saranno effettuate alcune soste per dar loro modo di riposarsi e pranzare. L’arrivo in parrocchia è previsto per le ore 15 circa, dove ad attenderli ci saranno le famiglie a cui saranno temporaneamente affidati.

Durante il periodo di permanenza l’Ass. ONLUS, metterà in atto delle attività ricreative e culturali, al fine di rendere il soggiorno dei bambini piacevole e formativo.

La partenza è prevista per il 28 agosto, giorno in cui con gli stessi mezzi faranno ritorno alle loro abitazioni.

La nostra Parrocchia, afferma il Parroco “Gianneo don Jonas”, è sempre stata sensibile al progetto accoglienza, anche perché è una nostra consapevolezza che la presenza dei bambini bosniaci sul nostro territorio durante la loro permanenza, non servirà solo a lenire le loro ferite morali causate dalla guerra ma anche, ne siamo sicuri, ad arricchire le famiglie che li ospiteranno.

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