Confesercenti e CGIL, CISL e UIL hanno sottoscritto un accordo quadro per incentivare la contrattazione di II livello in materia di detassazione per l’anno 2013, come previsto dal DPCM del 22 gennaio 2013 che ha introdotto benefici fiscali per i lavoratori a fronte di miglioramenti della produttività
Con questo accordo, anche imprese e lavoratori del commercio, del turismo e del terziario potranno
beneficiare dei meccanismi per incentivare la produttività stabiliti dal DPCM 22/2013. Un dato positivo, soprattutto in un momento difficile come quello attuale. L’intesa quadro è comunque operativa per tutti i settori produttivi aderenti al sistema Confesercenti.
L’intesa costituisce un modello di riferimento per gli accordi sindacali a livello territoriale ed anche aziendale, ed ha carattere sussidiario e cedevole rispetto ad eventuali intese derivanti dalla contrattazione di II livello.
Come chiarito anche dalla Circolare del Ministero del Lavoro 15/2013 il criterio generale è che l’agevolazione non potrà applicarsi per il periodo anteriore alla data di sottoscrizione dell’accordo territoriale.
Le Parti con la presente intesa hanno ritenuto opportuno facilitare la definizione di intese di livello territoriale che consentano anche alle PMI prive di rappresentanza aziendale di applicare ai propri dipendenti le agevolazioni fiscali previste dal DPCM 22 gennaio 2013 a fronte di miglioramenti della produttività, intesa in senso lato, che conseguono ad una diversa gestione del sistema degli orari osservati dall’impresa.
Dal punto di vista operativo è consigliabile che l’impresa per poter più agevolmente applicare il beneficio fiscale ed evitare contestazioni faccia il punto tra il regime degli orari generalmente applicato l’anno precedente (in valore medio) e le prestazioni “diverse” che riuscirà ad attuare in ragione del beneficio della detassazione.
Nell’intesa si prevede che il deposito dell’accordo, come precisato anche dalla Circolare 15/2013, potrà essere validamente effettuato anche dalla nostra Confederazione. Su questo punto richiamiamo la Vostra attenzione invitandovi anche ad una valutazione di tipo organizzativo nel caso riteniate di effettuare questo servizio per le imprese aderenti.
Cordiali saluti.
Mauro Bussoni
