Per un PUC partecipato e condiviso‏

Tema molto sentito in questi giorni è quello dello sviluppo urbanistico della nostra Città in vista del nuovo PUC. Questo lavoro di ridefinizione urbanisticae sociale della città condizionerà l’ evoluzione di Casoria nei prossimi anni. Purtroppo questo lavoro sta avvenendo nel chiuso degli uffici comunali senza ascoltare in nessun modo i cittadini ovvero coloro che vivono quotidianamente la città. La partecipazione dei cittadini deve essere posta a fondamento dell’elaborazione del Piano

Urbanistico Comunale (PUC): la Valutazione Ambientale Strategica degli effetti ambientali e sociali deve portare ad un Bilancio critico dello stato di fatto e delle potenzialità ancora disponibili. Il PUC dovrà avere il compito di guidare lo sviluppo del territorio di Casoria per i prossimi anni al fine di soddisfare i bisogni dei suoi abitanti, nel rispetto dell’ambiente e del territorio, senza compromettere le risorse per le generazioni future. Ciò deve essere condiviso e attuato dalla Comunità anche attraverso la partecipazione dei suoi attori locali sia pubblici che privati. Tale metodo serve alla comunità, che vede rinsaldare la sua coesione sociale, il suo legame al territorio, il suo senso di responsabilità civica, e la consapevolezza dei processi democratici. La progettazione partecipata non può esimersi dal prevedere una fase di ricerca e analisi dettagliata di vincoli, risorse ed opportunità, così come sono viste dalla percezione dei soggetti, per poi arrivare ad una condivisa visione della progettazione e del cambiamento. Sarebbe opportuno proporre a tutti i cittadini un semplice questionario che individui non solo temi, argomenti e problemi che possono essere importanti per il territorio di Casoria e per il futuro dei suoi cittadini, ma che evidenzi anche aspetti di criticità e di fabbisogni arretrati.La consultazione di tutti i cittadini, per mezzo dei questionari, sarà l’inizio della fase di ascolto, volta alla definizione di obiettivi, priorità e linee guida per la stesura del Piano Urbanistico Comunale. I risultati del questionario, unitamente alle idee e alle proposte che scaturiranno dalle varie tavole rotonde organizzate con la partecipazione di tutte le associazioni, i professionisti e di ogni cittadino che manifesti una proposta fattibile, saranno discussi infine nell’ambito di un’assemblea pubblica per disegnare le linee d’indirizzo da sottoporre ai redattori del PUC. Nel questionario verranno evidenziate le necessità da individuare “una scala di priorità nella realizzazione delle opere, con attenzione particolare ai vincoli ambientali, strutturali ed economici del territorio legati ai servizi necessari alla collettività: parco urbano, parcheggi, centri di aggregazione, centri commerciali naturali, centri commerciali a chilometro zero, centri per attività artigianali, luoghi di culto”.  cittadini di Casoria chiedono che il nuovo Puc sia costruito nell’interesse della città per iniziare un percorso partecipato e libero dai condizionamenti dei poteri forti.

 

Distinti saluti

Mauro Curioso

Share This Post