Palacasoria: gestione ancora a rischio

A lungo ci siamo occupati, sia sulla nostra edizione cartacea sia sul web, dell’epopea del Palacasoria e della sua gestione.
Poco prima di Natale, si pensava si fosse giunti a una certa stabilità con l’affidamento (allora provvisorio) della struttura ad una nuova società che avrebbe, poi, dovuto ottenere l’affidamento definitivo.
Tuttavia, pochi giorni fa, una nuova svolta si è profilata nella vicenda.

Il 29 gennaio, alcuni consiglieri comunali (Iodice, Pugliese, Ferrara, Marigliano, Laezza, Balsamo, Esposito, Fuccio, Mosca, Polizio) hanno presentato al Presidente del Consiglio Comunale, al Prefetto di Napoli, alla Procura Regionale della Corte dei Conti, al Provveditorato interregionale alle Opere Pubbliche Campania-Molise, un atto con cui si chiede una sospensione dell’aggiudicazione di gara e la revoca di tutti gli atti circa l’affidamento in concessione della gestione, la conduzione e la manutenzione del Palacasoria.
Numerose le motivazioni.
La più rilevante è che l’attuale stato di inagibilità della struttura potrebbe innescare un’azione di responsabilità nei confronti del Comune da parte della società destinataria della concessione.

Un avvenimento che noi del Casoriadue avevamo già prospettato visto che le inagibilità strutturali del Palacasoria non erano state ancora sanate dal Comune determinando un eventuale danno per la nuova società concessionaria.

Che sia il caso di accelerare un po’ i tempi?