NAPOLI E ATENE, UN OXI PER LA NUOVA EUROPA

Sono stati tantissimi gli italiani che ieri hanno manifestato la propria vicinanza al popolo greco scendendo in piazza.

Anche Napoli si è mobilitata con un corteo, pacifico, partito dalla Stazione di Via Toledo che, passando per Piazza Municipio, è arrivato a Piazza del Plebiscito. Tante sigle hanno preso parte al corteo, dai sindacati ad alcuni partiti politici. Ma c’erano soprattutto tante persone “comuni” che hanno voluto semplicemente dare il loro supporto ad un popolo così vicino culturalmente.

Dal gruppo di manifestanti si sono levati alcuni cori contro l’Europa delle banche e contro l’austerità. Uno dei più ricorrenti è stato: “Default, default, default, entro in banca e son contento se non pago il debito”. Ma è stato il grido “Oxi” a farla da padrone durante il corteo. Ricordiamo, per diritto di cronaca, che “Oxi” è “No” in greco ed è la linea presa dal governo Tsipras, e dalle tante persone scese in piazza ieri, per il Referendum che chiamerà alle urne i greci questa domenica.

Un Referendum che non è un derby tra Euro e Dracma, come qualcuno ha affermato erroneamente, ma è un derby tra l’Europa delle banche e l’Europa dei popoli.