MUSICA..SPECIALE CON I BAMBINI DELLA SCUOLA PRIMARIA DELL’ I. C. “LUDOVICO DA CASORIA”

Si sa,  il linguaggio della musica ha il potere di addolcire gli animi, di predisporli alla gioia, stimolando emozioni profonde e sensazioni ineffabili, troppo spesso relegate in qualche angolino del nostro cuore. In particolar modo, con i bambini il linguaggio musicale acquista un valore educativo immenso ed è ormai nota, da tempo, ai docenti e agli psicologi anche la sua efficacia terapeutica, specie in soggetti con disturbi psicomotori.

Per tali motivi, la prof.ssa Maria Grazia Puzone, Dirigente scolastica dell’I.C. Casoria1° “Ludovico da Casoria”, e il corpo docente della scuola primaria hanno accolto e approvato il progetto  “SPECIALE MUSICA” ideato e proposto dal M° Camillo Chianese. Iniziato a metà Gennaio 2015, vi sono stati coinvolti gli alunni di tutte le sezioni di scuola dell’infanzia, suddivise per fasce d’età ( 3 – 4- 5 anni), e delle classi prime, seconde e terze di scuola primaria. Nel mese di Aprile, i genitori, in varie manifestazioni svoltesi nella sala teatro del Madrinato S. Placido” ( solo gli alunni di prima nella palestra del plesso “S. Mauro” a causa del maltempo), hanno assistito a magnifiche esibizioni canore dei loro figlioletti, che hanno messo in mostra un apprezzabile senso del ritmo, adeguata modulazione della voce in sincronia con quella degli altri e coinvolgente entusiasmo nell’interpretazione di brani musicali, che spaziavano dalle sigle di cartoni animati, note ai baby artisti, a canzoni dello”Zecchino d’oro”, fino a testi di Carosone, cimentandosi mirabilmente addirittura nell’esecuzione di un brano rock dei “Queen”. Perciò, ha molto gradito gli spettacoli il folto pubblico, che ha accolto con grande favore le impeccabili performance dei carissimi “pupilli”, manifestando il proprio consenso con scroscianti e calorosi applausi.

“Con la realizzazione del  Progetto” hanno  spiegato il M° Chianese e l’ins. Bocchetti “ci si è prefissi lo scopo di avvicinare i bambini al mondo della musica attraverso gioiose e semplici canzoncine, per i più piccoli; ma gli alunni della scuola primaria, oltre a mostrarsi molto bravi nell’interpretazione delle canzoni, si sono distinti anche nella capacità di eseguire brani solo strumentali, utilizzando lo xilofono(tutti i bimbi di prima ne hanno fatto uso), il tamburello, le maracas e le nacchere. Occorre aggiungere,a tal riguardo,che preziosissime, benché impegnative, sono state le lezioni sui primi elementi di teoria musicale.”

E’ giusto rimarcare che i lusinghieri risultati ottenuti, molto ben evidenziati nelle rappresentazioni, sono da attribuire sicuramente ad un sinergico lavoro di squadra, nel quale, fin dalla metà di Gennaio, si sono  impegnati il M° Camillo, di una puntualità, assiduità e precisione veramente encomiabili, le maestre della scuola dell’infanzia e le docenti di Musica delle classi coinvolte della scuola primaria. Cosa dire, ancora?  Il meraviglioso linguaggio della musica affina e ingentilisce il mondo interiore di chi ha la fortuna di essere guidato ad apprenderne il codice. Ben vengano, allora, queste formative esperienze, per contrastare l’aridità dei sentimenti, il freddo cinismo dei cuori e la dilagante insensibilità a tutto ciò che di autenticamente bello e splendido ci offre la vita. Alla prossima, allora!