Manifestazione con Philippe Daverio alla Reggia di Caserta.

Partecipano Verdi Ecologisti e Vanto: ” il viale d’ ingresso del Monumento è un indegno Gran Bazar”. Prevista nuova iniziativa in settimana per difendere dal degrado anche P.zza Plebiscito e P.zzo Reale a Napoli. Nasce il comitato campano in difesa dei beni monumentali affidati alle Soprintendenze.

”Sono qui alla Reggia di Caserta perche’ e’ da questo monumento unico al mondo ma teatro spesso di episodi di degrado che dobbiamo ripartire per valorizzare i tanti tesori del Sud Italia”. 
Con lo sfondo della facciata principale del Palazzo Vanvitelliano, da mesi transennata, l’esperto d’arte Philippe Daverio ha lanciato la sua sfida tesa ”a salvare uno dei simboli dell’Italia in Europa e nel mondo” parlando con un piccolo megafono sopra una carrozzella circondato da centinaia di persone. All’iniziativa e’

intervenuto anche il sindaco di Caserta Pio Del Gaudio.
“Abbiamo partecipato in tanti a questo evento stamattina – spiegano il responsabile regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli ed Angelo Forgione del movimento Vanto – perchè lo stato di degrado dei monumenti della Regione Campania da decenni affidati e gestiti dalle Soprintendenze sono in uno stato indegno. Per arrivare poi alla Reggia di Caserta bisogna superare una sorta di Gran Bazar locale con uno sbarramento indecente di venditori ambulanti chiaramente in mano alla camorra ,come i parcheggiatori abusivi che operano intorno al monumento, che ti offrono insistentemente ogni tipo di mercanzia. Finanche i palloni Super Santos. La verità è che le Soprintendenze al sud hanno fallito in tutto e per tutto e andrebbero sostituite da enti più snelli, capaci e coordinanti con il territorio.
“Dopo la Reggia di Caserta – continuano Borrelli e Forgione – è prevista per la settimana prossima una nuova manifestazione a P.zza Plebiscito per salvare la Piazza ed il Palazzo Reale dall’ incuria e abbandono in cui si trovano da tempo. Tra l’ altro noi contestiamo al Soprintendente di essersi solo occupato di vietare la pizza a pochi concerti internazionali senza occuparsi di salvaguardare i beni monumentali dagli indegni scampi a cui sono sottoposti ogni giorno sotto gli occhi permissivi delle istituzioni che tra l’ altro affacciano proprio sulla Piazza”.
Lo speker radiofonico Gianni Simioli, il leader regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli, il pizzaiolo Gino Sorbillo ed il responsabile del Movimento Vanto Angelo Forgione hanno dato vita al comitato per la salvezza dei monumenti campani affidati alle Soprintendenze a partire da P.zza Plebiscito, P.zzo Reale e Reggia di Caserta.

 

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