Lettera ai cittadini di Casoria. Dimissioni di Michele Bruno da Generazione Italia, trasformatosi in FLI

Vi scrivo perché ho deciso di dimettermi da Generazione Italia Casoria trasformatosi poi in FLI. Una scelta che nasce dall’esperienza di quest’ultimo periodo e dai dubbi crescenti sulla capacità di FLI  di proporsi come forza innovativa sul territorio di Casoria, come aveva annunciato di voler far sin dalla sua nascita. FLI aveva un obiettivo ambizioso al quale avevo aderito con entusiasmo e che ora faccio fatica a riconoscere in questo partito, in numerosi ambiti. Dalle posizioni ambigue su importanti temi etici e valoriali, alla gestione di processi politici negli enti localo, ma soprattutto alla posizioni di rinnovamenti che tanto si era parlato sin dalla nascita del partito. Rinnovamento, questo era il tema fondamentale di FLI  che coltivavo le mie maggiori aspettative.Ero stato molto deluso dall’amministrazione Ferrara la quale anche lei quanto si insediò parlava di rinnovamento ed di imporre classe dirigente casoriana, da impiegare per un rilancio della città di Casoria, ma ahimè tutto questo non avvenne, ed ultimamente Casoria prendeva ordini da Sant’Antimo (on.le Cesaro) e Afragola (Sen.Nespoli), ma speravo con FLI si aprisse una stagione nuova fatta veramente di rinnovamento in quanto Casoria ha urgentemente bisogno che si crei una classe politica capace di fronteggiare l’immobilismo politico attuale e non  una classe politica che si tiene piu’ per volontà di occupare cariche pubbliche piuttosto che risolvere i problemi della nostra martoriata Casoria.

Il Coordinamento Regionale Campano di FLI ha optato piu’ per una politica di quantità che di qualità, pertanto rivolgo un accorato appello ai cittadini di Casoria, in special modo quelli che vogliono bene al nostro paese, in occasione della prossima tornata elettorale è ora di dire basta ai trasfughi della politiche che con il loro via vai, non permettono una stabilità politica a Casoria; di conseguenza votate giovani professionisti, eleggiamo sul Comune di Casoria una ventata di giovani  professionisti che sappiano dare una svolta radicale alla nostra amata Casoria, e di mandare una volta per tutte i vecchi tromboni della politica Casoriana a casa.

La mia delusione è tanto piu’ forte quando penso alla propaganda fatta dal FLI riguardo all’apertura di giovani e di rinnovamento ed a idee nuove, quando penso alle molte persone proveniente da ambiti professionali qualificati che si erano avvicinati al progetto dell’ex Generazione Italia Casoria e che avrebbero potuto portare un contributo in termini di idee di innovazione e rinnovamento. Quali nuove modalità di coinvolgimento e ricambio ha creato FLI a Casoria ??. In pochi mesi di vita di Generazione Italia Casoria ora FLI non è stata  mai stata mai  consultato dal Coordinamento Regionale Campania per un parere a seguito di adesione a FLI  di consiglieri comunale del Comune di Casoria. Questa emarginazione non ha certo offeso nè mè nè, credo le altre persone che mi seguivano in questa avventura nel partito FLI. Mi chiedo però come mai, poco tempo fà, ci era stata chiesta una collaborazione con tanto apparente entusiasmo quando evidentemente di questa collaborazione non c’era bisogno. Mi chiedo se era necessario fare tanto rumore sul ricambio generazionale quando basta guardare chi sta ancora in cabina di regia a Casoria nella politica per capire che, in fondo non è cambiato niente. Ineggiare al cambiamento all’idea di una Casoria e di una politica nuova sul nostro territorio serve a poco se ai cittadini di Casoria manca il coraggio di intraprendere fino in fondo il sospirato cambiamento.

Sartre diceva che noi siamo quello che facciamo. Sono le nostre azioni che ci definiscono, stare a discutere su ciò che ci piacerebbe essere serve a poco: i cittadini di casoria ci giudicheranno per quello che abbiamo fatto. E di questo porteremo la responsabilità. Per quanto mi riguarda non volglio portare la responsabilità delle scelte che sta facendo FLI attraverso il Coordinamento Regionale Campano che in larga parte non condivido e sulle quali non ho avuto e non ho la possibilità di incidere in alcun modo. Per questo mi dimetto.

Rivolgo, ancora una volta, un appello ai cittadini di Casoria nella prossima tornata elettorale per la elezione della nuova amministrazione del Comune di Casoria di portare facce nuove all’interno della classe politica e dirigente di Casoria e sbloccare finalmente una città chiusa e ferma a sè stessa

Michele BRUNO