L’esponente del Nuovo PSI: la realizzazione dell’asse stradale di collegamento, è un’occasione da non perdere.

Con il Prot. 30877 del 10/10/2012, avente ad oggetto chiarimenti in merito alla realizzazione di un’asse stradale di collegamento da Via Mario Pagano località “ponte di tre luci” di Casoria, e Viale Sant’Antonio di Afragola, il Consigliere Comunale, dott. Pasquale Pugliese, capogruppo del Nuovo PSI, ha presentato un’interrogazione a risposta scritta, mirante ad acquisire informazioni, relativamente ai provvedimenti che la Giunta e i Dirigenti intendono adottare al riguardo.

I primi quesiti posti dal Consigliere Pugliese, chiamano in causa il Sindaco e l’Assessore ai Lavori Pubblici, chiedendogli: “quali provvedimenti l’Amministrazione Comunale intende mettere in atto per la realizzazione dell’asse stradale di collegamento di Via Mario Pagano a Casoria e Viale Sant’Antonio di Afragola?” ed inoltre “visto che lo studio di fattibilità elaborato il  01/03/2011 dall’Ing. Nunzio Boccia e approvato con delibera di giunta del Comune di Afragola n. 27 del 01/03/2011, è intenzione di questa amministrazione, rilasciare il nulla osta per consentire la realizzazione dell’asse stradale di collegamento?”

Il successivo quesito posto dal Consigliere Comunale, è rivolto al Dirigente ai Lavori Pubblici: “il progetto è stato trasmesso al Comune

di Casoria in data 01/12/2011, come mai a distanza di dieci mesi, non si è provveduto a formulare i dovuti adempimenti per la realizzazione dell’intervento?”

Infine a sostegno di tale interrogazione, Pugliese afferma: “Le nostre interrogazioni svolgono esclusivamente funzioni propositive e di indirizzo. La realizzazione di un’asse stradale di collegamento con la vicina città di Afragola, è un’occasione da non perdere sia sotto il profilo della riqualificazione urbana per i tanti cittadini che vivono in via Mario Pagano, sia sotto il profilo della viabilità stradale”. E continua, “basta pensare che oggi la località ponte di tre luci di via Mario Pagano è chiusa e abbandonata, ed avviene un continuo sversamento illecito di rifiuti.

È il momento di passare dal dire al fare.