LE POSIZIONI DEI SOGGETTI POLITICI CASORIANI

 

Ore 10.08, Raffaele Bene, consigliere comunale uscente Italia dei Valori: “L’Idv ha chiuso la sua lista, acquisendo la disponibilità dei candidati. Siamo, noi, gli antesignani e promotori di una coalizione allargata. In linea di massima l’accordo tra Pd, Idv, Api, Udc e Fli è chiuso. In questo momento l’area di centro (cioè il terzo polo ndc) è in riunione nella sede dell’Udc a Casoria, per condividere il nome del candidato Sindaco”.

Da informazioni avute pochi minuti fa il candidato Sindaco di questa coalizione sembra che sia proprio Raffaele Bene che interpreta proprio i canoni e la dicotomia che questo giornale lancia da anni, sull’esempio di Matteo Renzi da Firenze. Avevamo lanciato il nome di tanti giovani. Le forze politiche avevano e dovevano avere solo l’imbarazzo della scelta. Sono stati i free press Nuova Città e Casoria due a fare, per primi e da soli, i nomi di Fuccio, Scancariello, Massimo Iodice, Raffaele Bene, Nando D’Anna, “le camicie bianche della politica”, in alternativa a una Giunta da “dimensioni europee” composta da Ciccio Polizio, Tommaso Casillo, Salvatore Graziuso, Antonio Pugliese e Gennaro Nocera, “le camicie a fantasia della politica casoriana”.

Ore 10,42: Sergio D’Anna, consigliere comunale uscente FLI: “siamo in riunione per trovare una condivisone sul candidato Sindaco. Ci sono una serie di nomi e tra oggi e stasera comunicheremo la scelta alla Città per poi porre mano al programma”.

Ore 11,05 Mauro Ferrara, consigliere comunale uscente Forza del Sud: “Stefano Ferrara è il candidato Sindaco della Pdl non certo della coalizione. In questo momento mi trovo al Consiglio Regionale per parlare con Salvatore Ronghi e Angelo Marino e definire la questione Casoria. Con una Pdl così spaccata noi non ci alleiamo. Potremmo anche correre da soli”.

Continuano ad arrivare notizie dalla segreteria regionale del Popolo della Libertà: “non è per niente il candidato Sindaco. Se ciò avviene la spaccatura nel partito sarà profonda. Si potrebbe correre in maniera divisa. Stasera ci sarà l’ultima litigata tra le parti per definire. Certo è che il comunicato apparso sul sito del Partito e su Julie News è ufficiale e recita così: “E’ l’uscente Stefano Ferrara il candidato Sindaco del Popolo della Libertà per la Città di Casoria, comunicano il coordinatore regionale Pdl, Nicola Cosentino ed il vice vicario, Mario Landolfi”.

Ore 11,35, Luisa Marro, consigliere comunale uscente Api: “non mi conforta che siamo arrivati ad oggi e non c’è una soluzione condivisa. Ciò è sconfortante e vuol dire che non c’è unità di intenti. Ho l’impressione che non si voglia creare qualcosa di nuovo, di dirompente. Sul nome di Raffaele Bene, invece, non può che farmi piacere”.

Ore 11,49, Antonio Pugliese, coordinatore area nord Nuovo Psi: “nulla contro la persona, però a tutt’oggi non c’è stato comunicato ufficialmente che Ferrara è il candidato Sindaco. In attesa di ciò, ieri sera, ci siamo riuniti noi e Forza del Sud per decidere il da farsi. Se entro stasera non ci arrivano comunicazioni ufficiali ci sentiremo liberi anche per altre eventuali alleanze”.

Ore 12,15, Carlo Tizziani, vicesindaco uscente Udc: sono concentrato sulla composizione della lista e sugli adempimenti tecnici. Si sono fatti troppi nomi per la candidatura a Sindaco, lascio agli altri la scelta”.

Arrivano nel frattempo altre voci dalla segreteria regionale del Popolo della Libertà: “Cosentino non può scegliere in zone che non gli competono. Se dovesse succedere di non cambiare la candidatura di Stefano Ferrara, avverrà una spaccatura all’interno del Partito, con altre liste che, comunque sosterranno Massimo Iodice, candidato Sindaco. Le liste sono già pronte ed anche il candidato”.

Ore 12,27, Gennaro Casolaro, consigliere comunale uscente Udc: “è ancora tutto in alto mare. L’incontro del terzo polo non è stato infruttuoso ma non è stato deciso niente. Speriamo che venga fuori una persona che unisca tutta la coalizione. In questo preciso istante questo non c’è”.

Alle 12,33 chiama Mauro Ferrara, al ritorno dall’incontro con i suoi vertici di partito, Ronghi e Marino e conferma la dichiarazione di poco fa, continuando nel dire che Forza del Sud si augura di partecipare ad una riunione di tutta la coalizione, compreso i pdiellini che sono nelle liste civiche (così ha detto), affermando infine: “visto che non vogliono Ferrara e Iodice possiamo anche fare un nome nostro”.

Alla fine di questa lunga carrellata, la nostra chiosa finale è questa; stasera le parti in campo avranno il duello finale e come si usa dire nel calcio “meglio due feriti che un morto”. Ci saranno due schieramenti all’interno del Popolo della Libertà (chi prenderà il simbolo, questo, davvero, non lo so), con movimenti vari e con nomi di liste civiche e di partiti. Uno degli schieramenti avrà candidato Sindaco Stefano Ferrara e l’altro avrà come candidato Sindaco Massimo Iodice. In quel momento il partito della famiglia Pugliese e quello della famiglia Ferrara – Cozzolino decideranno di fare nuove alleanze o correre da soli o allearsi con uno dei pdl.

Tempo fa scrissi un articolo dal titolo: Rompere è facile! Costruire è difficile! Al di là del Polo creare l’Unità a Destra. Parafrasavo i concetti di un grande uomo politico di Msi prima e di An poi, Pinuccio Tatarella, che ogni tanto commemorano.

Non ci siamo riusciti. Non si è riusciti solo per le responsabilità politiche ed umane di particolari pseudo soggetti politici in campo da anni nella Città di Casoria.

E allora…………chiudo davvero, questa volta con un pensiero personale:Servirebbe un “repulisti” generale: a casa ad espiare le colpe tutti coloro che rappresentano la classe dirigente una volta sciolta per camorra e poi incapace di portare a termine il suo programma di governo.I protagonisti dello stato di degrado della nostra Città sono tutti in campo, impegnati in tavoli, riunioni, discussioni, litigi, dal primo all’ultimo. Hanno chiuso lo Stadio, il PalaCasoria si è salvato grazie alla professionalità dell’Azienda che lo gestisce, la viabilità rimane un atavico problema, le strade sono in condizioni pessime. Appena troveranno “la quaglia”, inizieranno a parlare dei grandi progetti, quelli delle diligenze piene di pepite d’oro, del nuovo Cimitero in cantiere, dell’Ovulo Commerciale, del mai visto recupero delle aree dismesse. Sono già in atto le vecchie clientele, lo storico strumento con cui si approfitta delle difficili condizioni economiche delle persone e si compiono promesse, sogni, illusioni e raramente opportunità concrete. Ricordate a costoro non solo l’appello alla Unità di intenti ma i disagi che provate con le buche delle strade, per le allergie dovute al verde incolto, al traffico ed al lavoro che non c’è.

Ricordate a costoro “i miracoli economici” di tanti personaggi arricchiti dalla politica e da una infausta gestione della cosa pubblica.

A CASA TUTTI COLORO CHE HANNO AVUTO UNA ESPERIENZA DI GOVERNO NELLA NOSTRA CITTA’.

“Anche se vi credete assolti, siete tutti coinvolti” (Storia di un impiegato 1973 – Fabrizio De Andrè).

Vostro Nando Troise.

 

 

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