L’acqua arriva ad Arpino

È stato completato l’adduttore che porterà finalmente l’acqua delle fonti regionali ad Arpino, da sempre penalizzata dallo scarso servizio ed esclusa dalla fornitura. L’acqua arriverà anche nelle zone più periferiche come Lufrano e la Cittadella. Già la settimana scorsa sono stati eseguiti gli allacci nella zona di via Capri da parte dell’Ottogas. In pochi giorni tutta la frazione sarà coperta.

Dal 15 maggio Arpino avrà anche uno sportello dell’Ottogas nel Centro Polifunzionale di via Nazionale delle Puglie.

Per disincentivare l’eccessivo consumo di acqua in bottiglia e allontanare il cittadino dalla convinzione che sia migliore di quella del rubinetto, la società installerà nelle due ville comunali di via Pio XII e via Toti ad Arpino le “casette dell’acqua”, impianti di erogazione gratuita di acqua naturale e gasata. «È un progetto pilota, il primo della Campania» dicono i dirigenti di Ottogas «siamo sicuri che non ci saranno sprechi o atti di inciviltà».

Nella conferenza stampa tenuta giovedì 28 aprile, i responsabili della società hanno parlato delle prime dieci sentenze di condanna per chi era allacciato abusivamente alla rete idrica da anni e aveva minacciato o usato violenza agli incaricati dell’Ottogas. «L’abusivismo va punito, bisogna ripristinare la legalità contro questa mentalità diffusa. Noi cerchiamo comunque di agevolare chi viene qui per mettersi in regola. Il nostro motto è pagare tutti, pagare meno, l’acqua è un bene primario ma questo non vuol dire che sia gratis».