LA POLITICA SOSTENIBILE

E’ oramai trascorso più di un anno dall’insediamento del Sindaco Carfora e della sua Amministrazione, ma segnali di rivoluzione e ripresa per la nostra amata Casoria non se ne vede nemmeno l’ombra. Continuiamo ad assistere a battaglie di manifesti pubblici dai toni brutali promosse dai partiti della stessa maggioranza presentatasi alla Città come alternativa di governo. La coalizione (PD – API –FLI – IDV – Noi d’Arpino) è miseramente implosa. Evidenziare l’incapacità politica – amministrativa di questa maggioranza, è cosa facile, ma è come se si volesse sparare sulla Croce Rossa. Il dato politico inequivocabile è riferito unicamente al  Centro-Sinistra. I due partiti che dovevano essere guida della coalizione, si insultano reciprocamente su temi che dovrebbero

essere comuni ad ogni uomo di governo ravveduto. Il PD  si spacca ed in nome di non si sa che cosa  intraprende una spietata lotta intestina tra i Consiglieri eletti e gli  Assessori nominati in Giunta, certamente tutto questo non crediamo si stia facendo per il bene della la Città. E’ chiaro dunque, che la maggioranza guidata dal Sindaco Carfora fin dall’inizio non ha avuto nessun motivo politico serio per stare insieme. L’unico obiettivo che hanno avuto è stato quello di voler battere  il “nemico” di turno, logica usata negli ultimi anni da quella SINISTRA che da un lato si erge a paladino del rinnovamento e della legalità e dall’altro ignora di aver governato per oltre dieci anni in modo  ambiguo fino a causare un vero e proprio flop democratico che tutti ricordano…

 

Si sono impegnati a litigare  solo per dirigenti da nominare, incarichi da elargire e Assessori da rinominare, battaglie queste personali che di politica vera non hanno nulla a che vedere.   In quest’anno non si è mai discusso di come far ripartire la Città con idee e proposte.

La nostra è un’analisi di fatti accaduti e reiterati, che prima da cittadini e poi da amministratori di minoranza ci induce ad evocare il titolo di una famosa canzone: “Non vi reggo più ”. Oggi i cittadini sono stanchi della politica delle chiacchiere e delle contrapposizione di potere. E’ possibile che non ci si accorga di tutto questo?

Con lo spirito che ci ha sempre contraddistinto, ossia quello di proporre e non imporre, abbiamo (Massimo Iodice, Nando Mosca, Orlando Esposito) qualche giorno fa protocollato, una serie di misure che riteniamo possano sostenere in maniera reale le famiglie, gli imprenditori, i professionisti  e l’intera Azienda Comune.

In breve sintesi:

Per le famiglie riteniamo necessario avere a livello Comunale uno strumento giuridico programmatico denominato “Agenzia per la Famiglia” che operi per lo sviluppo delle politiche tariffarie e fiscali con un’ ottica a misura di famiglia. Tale azione coincide con l’attuazione di un quoziente innovativo, cosiddetto QUOZIENTE FAMILIARE che rappresenta un vero sostegno al reddito. Se introdotto, questo quoziente che PROPONIAMO consente di dividere il reddito per il numero dei componenti.

Attualmente in Italia, l’imposta sul reddito viene applicata all’insieme degli utili e dei redditi dei membri della famiglia fiscale (composta dal contribuente stesso, dal coniuge, figli minorenni e persone invalide conviventi). Con il quoziente familiare, le quote vengono rideterminate in relazione al proprio ruolo e ai carichi di famiglia, rimodulando la tariffazione dei servizi e dei sistemi contributivi di sostegno alla famiglia.

Per le nuove attività economiche, PROPONIAMO l’esonero per N. 3 (tre) annualità dal pagamento delle seguenti tasse: TARSU / TOSAP.

Per i giovani Casoriani che intendono avviare un’attività professionale autonoma,  PROPONIAMO di stanziare nel prossimo bilancio previsionale una somma tesa all’istituzione di un fondo di garanzia da erogare sotto forma di Prestito d’onore.

PROPONIAMO la vendita del patrimonio comunale per reperire le risorse necessarie  per la riqualificazione urbana della Città.

PROPONIAMO in indirizzo al nuovo federalismo, una equa politica delle Entrate  maggiormente incisiva nei confronti del fenomeno evasivo ed elusivo dell’imposizione fiscale.

PROPONIAMO di ammodernare la struttura organizzativa del Comune rimodulando i settori ed i servizi con la conseguente riduzione dei centri di costo. Stanziare inoltre, un fondo per la formazione dei dipendenti comunali che sono il  capitale umano dell’Azienda Comune.

PROPONIAMO di istituire un ufficio di piano che si occupi esclusivamente del reperimento dei fondi regionali e comunitari.

PROPONIAMO di istituire con fondi di bilancio il servizio trasporto interno, che possa collegare finalmente il centro della Città  con Arpino.

Bisogna, intervenire fortemente sulla riduzione e l’eliminazione della  spesa pubblica improduttiva  come ad esempio contributi per manifestazioni  inutili e che non danno nessun impulso alla nostra comunità. Queste somme devono essere destinate al sostegno delle famiglie.

Il bisogno è quello del fare e non del parlare o peggio ancora dell’inutile mormorare.

SOSTENIAMO CASORIA!

 

Massimo Iodice

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