Lo sanno in molti, anzi in tantissimi: c’è un consigliere del Comune di Casoria che si chiama Graziuso. Bene; Graziuso, figlio di Salvatore, fino a qualche anno fa attore protagonista nella vita amministrativa di Casoria, Sindaco per 5 anni (dal 1994 al 1999), alleato non suddito di Tommaso Casillo; da qualche mese sembra abbia dichiarato una sottile guerra a Raffaele che non è certo all’oscuro di tutto. Proprio due domeniche fa, in un famoso bar della Città di Casoria, Graziuso sembra si sia lasciato andare ad una critica così feroce verso il Sindaco casoriano da produrre la reazione di alcuni che avevano ascoltato ritenendo antipatico il discorso.
Non si sa cosa ne pensa Bene ma è certo che felice non sarà di certo. Tantissime sono le accuse rivolte a Raffaele Bene da parte di Alessandro Graziuso, capogruppo del movimento Obiettivo Comune e componente del gruppo della maggioranza oppositiva e riguardano la mancata bonifica dell’Alenia, l’abbandono delle proprietà comunali nel Parco Le Querce in via Piave e di quelle nella Smeraldo in via Castagna; il non utilizzo delle opere compensative Tav, la mancata riscossione dei fitti attivi e la ancora persistente presenza di fitti passivi. E tanto altro.