Anche quest’anno ha avuto luogo a Casoria venerdì 6 luglio in via Genova, la quarta festa di quartiere contro la città dormitorio, organizzata dal Comitato di Quartiere. Una manifestazione che vuole rappresentare una denuncia nei confronti di una città che non offre spazi e momenti di socialità ed incontro, ma anche un’ occasione per dare ai cittadini l’opportunità di vivere il quartiere in modo partecipato. Un evento che il
Comitato di Quartiere aveva ufficializzato il 29 giugno, ma rinviato al 6 luglio per unirsi alla fiaccolata del cordoglio cittadino per la tragica scomparsa di Andrea Nollino. La festa di quartiere è la festa di tutti, delle famiglie dei bambini, degli anziani, degli extracomunitari, di chi vuole dire qualcosa. Un evento iniziato nel tardo pomeriggio fino a mezzanotte, la strada è stata interamente chiusa al traffico cittadino e resa isola pedonale. Non sono mancate animazioni per i bambini, esibizioni di artisti di strada, samba dei Pegaonda, tammurriate, karaoke, banchetto delle suore Comboniane con le loro riviste e piccole creazioni africane, mercatino anticrisi con le bancarelle di MaRe’s Inart, gustose specialità culinarie, enogastronomia, grazie al contributo dei cittadini del quartiere, lo stand dei ragazzi di “ Sottoterra Movimento Antimafie” che per la seconda volta contribuiscono a creare uno spazio di riflessione sul tema della camorra.
Umberto D’Orsi
