E’ profondo il rammarico dell’A.N.I.D.A. per l’atteggiamento dell’Amministrazione Comunale di Casoria verso i problemi dei diversamente abili cittadini. Il suo presidente nazonale Giuseppe Sannino ha incontrato, agli inizi di novembre, il sindaco di Casoria Vincenzo Carfora per fornire alcuni suggerimenti sulle linee guida comunali per la disabilità, al fine di trovare soluzione ai tanti problemi dei diversamente abili nella città di Casoria, argomento in relazione al quale già era inizito un dialogo con l’Amministrazione di Casoria precedente guidata dall’allora sindaco Stefano Ferrara. L’ A.N.I.D.A. solo da qualche mese è attiva anche a Casoria, ma sperava che, dopo anni di incuria da tutte le parti politiche, si passasse finalmente dalle parole a fatti concreti. Ma purtroppo si deve registrare ancora una volta il silenzio da
parte di chi, nella fattispecie l’Amministrazione Comunale casoriana, a cominciare dal sindaco, dovrebbe avere come interesse primario quello della sua cittadinanza, in particolare quella parte che, come i diversamente abili, risente ovviamente, per la sua condizione, maggiormente dei problemi della vita quotidiana In quell’occasione l’A.N.I.D.A. ricordando le vecchie lacune in materia di politiche per i diversamente abili e la totale mancanza di applicazione concreta della Convenzione Internazionale ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità sottoscritta dal Governo Italiano, Convenzione che tra l’altro affida un ruolo di fonfamentale importanza alle organizzazioni di persone con disabilità nel processo di inclusione, al quale devono prendere parte non solo in maniera consultiva ma anche attiva, Convenzione i cui principi sono da tenere in debito conto nei progetti di sviluppo cittadino e per la cui realizzazione è da ritenersi opportno predisporre ogni anno le “linee guida comunali sulla disabilità” contenenti programmi relativi ai diversi settori e uffici di riferimento dell’Amministrazione Comunale, linee che devono essere elaborate dagli assessorati e da esperti esterni, chiedeva all’Amministrazione Comunale di Casoria di predisporre la creazione, all’interno dell’Amministrazione Comunale, un Ufficio per l’inclusione sociale di Diversamente Abili che fungesse da punto di riferimento per tutte le attività che riguardano la disabilità per l’Amministrazione Comunale. La mancanza delle risposte che non solo l’A.N.I.D.A. ma tutti i disabili casoriani si attendevano la costringe a rivolgere un pressante appello al Sindaco, alla Giunta Comunale, al Consiglio Comunale ed a tutte le forze politiche cittadine, sia di maggioranza che di opposizione, affinchè finalmente, dopo tanto attendere, i diversamente abili di Casoria trovino maggiore riconoscimento e sensibilità alle loro quotidiane difficoltà
Il portavoce nazionale A.N.I.D.A
Otello Salice
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