PD – Interrogazione dichiarata urgente a risposta scritta ai sensi dell’art. 75 del regolamento

Dalla verifica amministrativo – contabile Rif. S.I. 2452/V, eseguita dal 23/09/2013 al 18/10/2013 dal Dirigente dei Servizi Ispettivi di Finanza Pubblica e trasmessa il 05/02/2014 al Comune di Casoria emergono una serie di rilievi che di seguito si riportano in maniera sintetica:

– Irregolare proroga del Mandato del CDA;

– Illegittima erogazione dei compensi attribuiti ai componenti del Collegio Sindacale per 58.901,00 Euro;

– Indebita corresponsione dell’indennità di risultato, di EURO 68.379,00 percepita dal Presidente Girardi;

– Illegittimità varie per quanto riguarda la spesa del personale in particolare: trattamenti economici, lavoro straordinario, erogazione di compensi in violazione del contenimento delle indennità e delle voci retributive ed erogazione di premi di produttività illegittimi;

– Illegittimo conferimento di incarichi di consulenza per un costo totale di EURO 397.450,00.

– Criticità varie in riferimento alla redazione di bilanci di esercizio.

Alla luce di quanto su espresso ed in considerazione di ulteriori elementi verificatisi che di seguito si riportano:

1.)   Avviso di garanzia nei confronti del Presidente Girardi nell’ambito di un  inchiesta sulle spese di formazione della Regione Campania;

2.)   Apertura di un isola ecologica sita nell’area adiacente alla società Casoria Ambiente SPA, attraverso la stipula di un nuovo contratto di locazione.

Relativamente all’ isola ecologica si fa presente che il gruppo consiliare del PD ha prodotto una serie di interrogazioni e una richiesta formale di accesso agli atti alla  quale a tutt’oggi, dopo mesi, non è stato dato nessun riscontro.

In particolare si chiedeva di acquisire tutti gli atti relativi

  1. Le procedure intraprese dal C. D. A. della società per l’individuazione dell’area;
  2. Le  delibere adottate dagli organi competenti (C.D.A. e Comune di Casoria);
  3. Tutte le  autorizzazioni rilasciate, ai sensi di legge;
  4. I criteri e le modalità di gestione economiche e di personale stabilite dalla Società per il funzionamento e l’ esercizio dell’isola ecologica.
  5. Costo del  fitto e  congruità  della richiesta in relazione ai costi già sostenuti per l’area già locata e di cui  si chiede di acquisire copia dei contratti.

Alla luce di quanto sopra esposto, i sottoscritti Consiglieri Comunali del P. D. G. Balsamo – G. Marigliano – N. Laezza, P. Fuccio chiedono le dimissioni  dell’Assessore all’Ambiente, in quanto responsabile degli indirizzi sulle scelte fatte dalla governance di Casoria Ambiente s.p.a e complice  dello sperpero di denaro pubblico attuato dalla società del comune di Casoria

chiedono risposte in merito ai seguenti interrogativi:

  1. Se è intenzione del Sindaco  procedere alla revoca del Cda di Casoria Ambiente spa;
  2. Se è intenzione dell’amministrazione intraprendere un’azione risarcitoria nei confronti di coloro i quali si sono attribuiti compensi e trattamenti economici illegittimi e indebiti;
  3. Quali iniziative ulteriori l’amministrazione intende intraprendere affinché vengano ridotti i costi della  società Casoria Ambiente che si riversano sui cittadini.
  4. Quali provvedimenti l’amministrazione intende assumere nei confronti del  controllo analogo del comune  che nulla ha posto in essere per poter evitare quanto emerso nella relazione ispettiva del Ministero delle Finanze.

Si diffida gli intestatari a risponde alle interrogazioni per iscritto, entro trenta (30) giorni dalla comunicazione della domanda, che sono ridotti a dieci (10) se l’interrogazione è dichiarata urgente.

In mancanza del rispetto dei termini chiederemo  l’intervento del prefetto per assicurare il regolare funzionamento amministrativo.

Casoria lì 22/02/2014

I Consiglieri

G. Balsamo

G. Marigliano

N. Laezza

P. Fuccio

Share This Post