
“Andare in bicicletta è un’attività che offre soltanto benefici, sia per l’ambiente sia per chi la utilizza. Tutti dovrebbero preferire la bici all’auto, almeno nei piccoli spostamenti”.
Con questa affermazione l’architetto Teresa Blasotti apre la sua intervista al nostro giornale e possiamo garantirvi che le sue non solo soltanto delle belle parole, l’architetto è infatti giunta al nostro appuntamento in sella alla sua amata bici. Proprio la presenza dell’ “amica a due ruote” rende palese fin da subito una delle maggiori problematiche che i ciclisti devono affrontare quotidianamente qui a Casoria: il parcheggio della bici. L’architetto ci informa che già da ottobre 2013 ha fatto richiesta al Comune per l’installazione di rastrelliere nella nostra città, ma ad oggi purtroppo non ne è stata realizzata nemmeno una, la disorganizzazione aggiunta al mancato interessamento delle autorità fa si infatti che tutto proceda con estrema lentezza. Nonostante ciò l’architetto non si è scoraggiata, anzi, la Blasotti è ancora più determinata: “La mia battaglia continua”, e precisa: “non lotto da sola, mi avvalgo dell’aiuto dell’ ing. Moraca”. I due, grazie alla loro passione e dedizione, hanno dato vita nel luglio 2013 all’associazione no profit I’Mobility (Blasotti ne è presidente, Moraca vicepresidente) che si occupa di mobilità sostenibile operante sul territorio di Casoria/Casalnuovo/Afragola/Cardito ed auspica di ottenere attraverso le proprie campagne una maggiore sensibilizzazione della collettività su questa delicata tematica. “I’Mobility è in procinto di associarsi alla FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) e progettiamo di iscriverla nell’elenco delle associazioni della Campania in modo da ottenere dei fondi per portare avanti i nostri progetti. Fino ad oggi ci siamo autofinanziati” precisa l’architetto. Proprio in questi giorni presso l’associazione è iniziata la campagna di tesseramento. I soci potranno beneficiare dell’assicurazione RC per qualsiasi spostamento in bici, partecipare in maniera spensierata alle attività associative grazie alla copertura assicurativa e godere di sconti e agevolazioni.
Tra gli importanti progetti realizzati durante quest’anno bisogna menzionare i “Walking Audit”, nati come strumento per analizzare i percorsi stradali ed evidenziarne le eventuali criticità. L’associazione infatti non si dedica soltanto alla mobilità ciclabile ma anche a quella pedonale e al trasporto pubblico, il suo scopo è infatti riqualificare tutto il territorio, in particolare il centro storico. A Casalnuovo ci sono stati già cinque incontri di Walking Audit ai quali, insieme ai cittadini ed alcuni commercianti, ha preso parte anche l’Assessore all’ambiente Errichiello. A Casoria ne è stato organizzato uno e anche in quest’occasione la nostra amministrazione è stata purtroppo latitante.
“I’Mobility vuole portare avanti diverse iniziative che rendano le persone consapevoli dell’importanza della mobilità alternativa” afferma Blasotti. Uno degli obiettivi che sta particolarmente a cuore all’architetto è il pieno coinvolgimento delle scuole perché “Parte tutto da lì. La cultura della bici deve iniziare fin da bambini”. Già in passato la Blasotti ha avuto modo di avvicinare i più piccoli al mezzo a pedali. Nel maggio 2013, nell’ambito del programma europeo “Transport Learning”, l’architetto ha infatti organizzato il progetto “Ciclocultura” attraverso il quale sono state organizzate delle pedalate alla scoperta, o meglio, alla ri-scoperta, dei monumenti e delle chiese di Casoria. Andare in bici cambia la percezione del luogo, lo stesso architetto afferma che “quando va in bici Casoria, le sembra diversa, più bella”. Inoltre la Blasotti ci fa osservare che l’utilizzo della bici non solo gioverebbe alla salute ma anche all’economia. “Quando uso l’auto mi capita di non trovare parcheggio e di rinunciare ad entrare in un negozio. Quando invece sono in bici tutto ciò non accade. Faccio molte più compere. Non occorre una pista ciclabile per andare in bici. Le piste dovrebbero essere costruite con criterio e non finire dopo pochi metri. Soprattutto nei centri storici è impossibile pensare di realizzarne qualcuna. Bisognerebbe far capire alle persone che per strada accanto alle auto dovrebbero transitare anche le bici. Se le auto diminuissero la velocità nelle zone 30, tutti potrebbero circolare tranquillamente in bici. Noi ci impegneremo a far capire questo alla collettività”. E a proposito di iniziative dirette alla comunità, la Blasotti ci parola di un progetto programmato per la prossima settimana: sabato 13 settembre in occasione della giornata della mobilità sostenibile I’Mobility ha infatti organizzato una pedalata alle sorgenti del Riullo di Acerra. La particolarità di questo ruscello è di avere acqua sulfurea, ottima per curare le malattie della pelle. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare. Si partirà da Casoria (il raduno è previsto alle 9:30 a p.zza Cirillo), si proseguirà verso Afragola e Casalnuovo, infine si arriverà ad Acerra. Come affermava John Fitzgerald Kennedy: Niente è paragonabile al semplice piacere di un giro in bicicletta. Quindi accorrete in tanti!
Per maggiori informazioni trovate I’Mobility anche su Facebook
