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Al via la stagione musicale del Teatro Trianon di Napoli con Marco Zurzolo Band lo scorso Giovedì 23 Febbraio 2012. Il sassofonista partenopeo si è esibito in uno spettacolo dal titolo ‘…Non solo Viviani…’ Ad aprire il concerto Marco Zurzolo si è avvalso della collaborazione del noto attore e regista nostrano,Gianfranco Gallo, che ha interpretato la canzone ‘O Sapunariello’, seguita da ‘O guapp ‘nnammurat’, eseguita da Zurzolo e dalla sua band, composta da Carlo Finiani (chitarra), Alessandro Tedesco (trombone), Pasquale De Angelis (basso) e Vittorio Riva (batteria). Dopo i due pezzi di apertura, l’accattivante musicista ha allietato la platea con episodi della sua vita da musicista partenopeo che ama la sua città. Con una comicità genuina e spontanea ha raccontato di come la strada in cui vive a San Pietro a Maiella, di fronte al celebre conservatorio, sia cambiata dall’epoca in cui veniva attraversata da Mozart.Parole e musica si sono spesso alternate durante lo spettacolo, in cui Zurzolo manifesta il senso di appartenenza alla città di Napoli, fonte di ispirazione per molti artisti grazie alla sua tradizione musicale e alle sue contraddizioni. Dichiara la sua intenzione di non andare via dalla sua città, soffermandosi sulla necessità e sull’importanza per un musicista di uscire fuori dal proprio paese per crescere, per portare la musica delle sue radici all’estero e farla conoscere. Ma bisogna avere sempre un motivo per tornare; l’amore e il senso di gratitudine nei confronti della propria città.Lo spettacolo continua con brani composti del sassofonista come ‘Masa’ ed una Ninna Nannascritta per sua
figlia, la piccola Sofia, la cui presenza in sala è stata fortemente avvertita per l’esplosione di ilarità e divertimento suscitata dalle battute del padre. L’artista napoletano rende omaggio a James Brown con la sua performance di ‘I feelgood’. Sul palcoscenico si sono susseguiti vari ospiti, tra cui il rapper napoletano Lucariello, la cantante Francesca Zurzolo, sorella di Marco, che ha interpretato ‘Io te vurrìavasà’ ed il giovane pianista, Francesco Villani. A seguire canzoni della tradizione napoletana come‘A rumba de’ scugnizzi’, ‘ O’ Scetavajasse’ e su richiesta del pubblico ‘Femmena Mimosa’. Per concludere un omaggio a James Senese, anch’egli protagonista della kermesse musicale del Trianon Music Live. E poi tutti gliospiti in scena per i saluti finali con l’immancabile‘O’surdat ‘nnammurat.’
