Il Tar Campania reinserisce gli ex Lsu nella graduatoria scolastica

Sentenza Tar Campania ristabilisce il diritto degli ex Lsu all’inserimento nella graduatoria scolastica agli stessi negata per la mancata applicazione del decreto che dava il diritto al 30% delle assunzioni pubbliche.

Accolta la tesi difensiva dell’Avv. Francesco Allocca a tutela di 35 lavoratori ex Lsu di Somma Vesuviana che con determinazione hanno chiesto ed ottenuto la condanna del Ministero alla riattivazione della procedura ai fini dell’inserimento degli stessi nella graduatoria provinciale dai quali erano stati esclusi senza una legittima motivazione.

E’ con grande soddisfazione che in questi giorni, dopo una laboriosa attività giudiziale, sia stata emessa una sentenza del Tar Campania che  accoglie il ricorso di 35 lavoratori ex Lsu per ingiustificate ragioni di esclusione dalle graduatorie emesse nel 2000 a seguito del d. l.vo n. 468/1997. La vicenda è stata  irta di ostacoli e difficoltà che però non hanno scoraggiato questi lavoratori, in particolar modo i promotori – lavoratori ex LSU  Sig. Pentella Agostino e Sig. Rea Luigi che, affidandosi al loro difensore di fiducia, l’Avv. Francesco Allocca di Somma Vesuviana (Na), sono riusciti nel loro intento.

 

 

La questione sorge in seguito al decreto 468/1997 che sanciva, infatti,  per gli enti della P.A. l’avviamento e l’assunzione degli ex Lsu in una percentuale non superiore al 30% dei posti messi a concorso per il profilo di collaboratore e/o operatore scolastico a far data dall’a.s. 1999/2000.

Nonostante la lettera del decreto fosse cristallina essi presentarono le domande nei termini e corredate dalle dovute modalità prescritte ma ciononostante i malcapitati non furono inseriti in nessuna graduatoria, né ebbero alcuna motivazione per la loro illegittima esclusione. Nonostante la presenza di altre normative e circolari che resero la questione nebulosa gli stessi non si persero d’animo e tra mille difficoltà sono ora giunti alla loro rivincita.

La sentenza infatti recita che “ dichiara illegittimo il silenzio inadempimento opposto dall’amministrazione ……. per l’assunzione dei ricorrenti, nella misura del 30% dei posti messi a concorso, ordinando all’Amministrazione di provvedere …”

La notizia circola tra i lavoratori vittoriosi che con orgoglio  hanno finalmente ottenuto un primo riconoscimento e per questa loro tenacia sono stati presi ad esempio da numerosi colleghi,  che, forti già per il precedente, si sono attivati per iniziare lo stesso iter e vedersi riconosciuti dello stesso diritto.

Attualmente sono state già attivate le relative procedure per il deposito di ricorsi di altri ex LSU di tutta la Regione Campania e della Regione Lombardia, in particolare della città di Brescia e provincia.

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