‘Il Principe’ compie 500 anni. Martedì lectio magistralis di Mieli

Martedì 12 Marzo alle ore 17.30 presso la Sala Pagliara dell’Università Suor Orsola Benincasa, Paolo Mieli, presidente di Rcs Libri e condirettore della Scuola di Giornalismo “Suor Orsola Benincasa”, con una lectio magistralis su “Machiavelli e Savonarola”, sarà il protagonista del ciclo di seminari dedicati al tema “Machiavelli e il realismo politico”.

Il ciclo di seminari è stato ideato e promosso dal CRIE, il Centro di Ricerca sulle Istituzioni Europee dell’Università Suor Orsola Benincasa, in occasione delle celebrazioni dei cinquecento anni dalla stesura de “Il Principe” di Niccolò Machiavelli.

“Le opere di Machiavelli ed “Il Principe” in particolare – spiega il direttore del Crie, Francesco De Sanctis – sono da cinque secoli al centro di differenti e spesso antitetiche interpretazioni storiografiche e rappresentano una fonte inesauribile di riflessione sui grandi temi della politica e della storia ed è per questo che, in una ricorrenza così importante, abbiamo deciso di promuovere un lungo ciclo di approfondimento che possa analizzare il grande contributo di Machiavelli allo sviluppo della cultura italiana ed europea, rispetto anche all’affermazione di un’idea di Nazione italiana, che è alla base della costruzione dell’unità politica del Paese, un tema proprio in questi giorni di grande attualità”.

Il ciclo seminariale, aperto già nel Dicembre 2012 con l’intervento di Enzo Baldini, coordinatore del Progetto internazionale di ricerca “Hypermachiavellism – Machiavellismo e Machiavellismi nella tradizione politica occidentale”, proseguirà fino al 31 Maggio con gli autorevoli interventi di Roberto Esposito, Alessandro Campi, Carlo Galli, Stefano De Luca, Francesca Russo, Giovanni Giorgini e Maurizio Viroli (programma completo su www.unisob.na.it/eventi).

Nel corso dei diversi incontri verranno analizzate alcune delle tematiche più importanti sviluppate ne “Il Principe” di Machiavelli: il realismo politico, la teoria del governo misto, cittadinanza repubblicana e felicità, ragion di Stato e machiavellismo, la religione civile e il sentimento nazionale italiano.

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