Graziuso: “Sono abituato ad attacchi infondati ma ho sempre agito con trasparenza”

Il Direttore generale del Consorzio Cimiteriale dei comuni di Casoria, Arzano e Casavatore Salvatore Graziuso ha inviato una lettera alla stampa in cui chiarisce la sua posizione in merito ad alcuni attacchi ricevuti. Ecco il testo:

“Sono venuto a conoscenza che gli onesti signori Polizio e Pugliese hanno sollecitato i prefetti di Casoria e di Arzano nonché il Sindaco di Casavatore,  perché a loro dire la mia gestione dell’Ente cimiteriale non è trasparente. Ricordo ai suddetti signori che dal 1983 ho ricoperto incarichi politici , tra cui Sindaco della mia città e più volte assessore. Ci Tengo a precisare che in tali anni il mio operato, seppur soggetto a controlli e verifiche, per le cariche ricoperte, non ha mai portato a sentenze di condanna o meglio mai all’inizio di processi per reati contro la P.A.  E,  anche questa volta, la mia carica è eseguita con trasparenza, legalità e senza alcuna violazione normativa. Sono abituato ad attacchi infondati, che tristemente provengono quasi sempre da persone di cui tutto si può dire meno che siano pulite ed oneste. Oggi sollevano accuse Polizio, confinato e condannato a quattro anni e due mesi per peculato, Pugliese Pasquale figlio di Antonio, ex Vice Presidente della Provincia di Napoli,  che , guarda caso, è l’unico a vincere i concorsi per bravura e titoli. Chiedo che i miei documenti vengano sottoposti al vaglio della magistratura,  ordinaria e contabile,  e non di persone che agiscono per personali interessi politici. Sono a completa disposizione della stampa locale per qualsiasi chiarimento.”