Ieri sera, venerdì 22 ottobre, è stato inaugurato il “Festival Survival” alla sua 5° edizione, il più grande festival sulla sopravvivenza dell’arte contemporanea realizzato dal Museo CAM di Casoria diretto da Antonio Manfredi, con la presenza di decine di artisti nazionali ed internazionali.
Una manifestazione che ha richiamato un folto pubblico per il programma di mostre, performance e con l’intervento del gruppo musicale napoletano “Sillaba”, della pianista Francesca Genny di Costanzo e con la personale nella CAM Factory di Vincenzo Petrone e, come di usanza nelle serate inaugurali, l’AperiART.
Il Festival ha come filo conduttore Survival, la sopravvivenza dell’arte contemporanea nella società di oggi ed hanno partecipato 40 artisti provenienti da diverse parti del mondo.
Il Festival Survival è uno straordinario esperimento visivo e mediatico lanciato dal museo CAM dal 2016 con la partecipazione di artisti internazionali per dare risposte a quesiti quali: Cos’è l’arte contemporanea oggi? L’artista ha ancora un ruolo nella società contemporanea? Esiste una differenza tra il pensiero artistico comune e l’estetica decisa dal grande mercato speculativo mondiale dell’arte? La cultura è diventata una macchina che produce arte come merce da consumare o resta ancora il concetto di arte libera per innalzare lo spirito?