Entro l’anno la polizia locale avrà un dispositivo che legge le targhe e ravvisa le irregolarità su assicurazione, revisione e furti
Falco 193, il vendicatore delle assicurazioni. Ma anche delle officine autorizzate, perché questo particolare strumento, che debutterà sulle strade cittadine entro l’anno che sta per venire è in grado di stanare non solo chi viaggia in auto senza copertura assicurativa, ma anche chi non ha fatto la revisione nei tempi previsti: quattro anni dopo la prima immatricolazione e poi ogni due o se il veicolo è oggetto di furto. Una telecamera, che fotografa la targa ed è collegata con la banca dati in grado di dire al tablet della pattuglia sistemata poco più avanti che ci sono delle irregolarità. Il collegamento con il sito della banca dati del Ministero dei Trasporti e Infrastutture, è immediato e, tra la rilevazione e la comunicazione visiva, passano appena cinque secondi.
Gli operatori di Polizia Municipale insieme al loro Comandante Anna Bellobuono hanno provato stamattina, venerdì 19 dicembre, l’apparecchiatura in via Boccaccio e i risultati sono stati sorprendenti: “In appena 80 minuti, abbiamo potuto rivelare su 883 veicoli controllati, addirittura 142 segnalazioni sanzionabili, di cui 38 con la segnalazione di mancata assicurazione, 68 con la segnalazione di mancata revisione e 36 con la segnalazione sia di mancata assicurazione che di mancata revisione,
segno che il dispositivo funziona. Esiste una circolare del Ministero degli Interni, che chiede espressamente alle polizie locali sempre più controlli e semplicemente ci adeguiamo”.
