Emergenza Covid-19, i Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza chiedono un protocollo condiviso

Casoria registra 1249 cittadini attualmente positivi di cui 1219 in isolamento domiciliare e 30 in ospedale, sono purtroppo 14 i deceduti che, sommati ai cinque della prima ondata, portano a 19 il numero complessivo delle vittime. Il Covid-19 nelle scorse settimane ha colpito anche la macchina comunale, basta ricordare la chiusura del Comando di Polizia Locale. I rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza hanno inviato una lettera al sindaco Raffaele Bene, a tutti i dirigenti e al Dipartimento di Prevenzione dell’Asl Napoli 2 Nord.

La positività riscontrata tra i dipendenti dell’Ente è stata definita una tragedia annunciata, con il danno della chiusura di due sedi comunali e la sospensione di servizi essenziali per la comunità. La mancata consultazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e la mancanza di conoscenza e formazione su queste tematiche avrebbe favorito l’emergere dei focolai, secondo quanto afferma questa lettera.

Gli scriventi hanno chiesto di sottoporre tutti (compreso i tirocinanti della Regione Campania e i lavoratori socialmente utili) al tampone molecolare ogni quindici giorni, di fornire a tutti almeno una mascherina FFP2, sanificare due volte a settimana tutti gli ambienti lavorativi e i mezzi di servizio, di pulire tutti gli ambienti e igienizzare le attrezzature in modo accurato ogni giorno, installare in tutte le sedi misuratore di temperatura corporea, dispensatori d’igienizzante e sapone nonchè asciugatori elettrici con idoneo e dimensionato gettito d’aria.