Comunicato stampa: dichiarazione di Antonella Ciaramella su morte operaio a Casoria
La salute e la sicurezza sul posto di lavoro non sia affidata alla sorte, esistono misure e norme di sicurezza, è inaccettabile un’altra tragedia, presto l’accertamento delle responsabilità e una campagna di sensibilizzazione capillare.
Il cordoglio va innanzitutto alla famiglia di Antonio Ferrara, l’operaio deceduto tragicamente questa mattina mentre era sul posto di lavoro ad Arpino per la ditta Casoria Ambiente – lo ha dichiarato Antonella Ciaramella consigliera regionale PD di Casoria. E’ sconcertante un’altra fine tragica, nello stesso modo dal momento che non sono passati che pochi giorni dalla morte di un altro cittadino di Casoria, Stefano Basile operaio della stessa ditta investito da un automezzo. Dove sono gli ispettori del lavoro? Siamo fiduciosi negli organi inquirenti e competenti che possano accertare le responsabilità poiché le imprese hanno l’obbligo di accertare la salubrità e la sicurezza dei luoghi di lavoro e di chi deve farne osservare regole e norme. Secondo i dati elaborati dall’Osservatorio INAIL in Campania il maggior numero di morti sul lavoro avviene nel settore dell’edilizia; inoltre, per quanto riguarda la fascia d’età, i più colpiti sono i cinquantenni insieme ai quarantenni. C’è una media che, purtroppo, racconta molto bene il dramma delle morti bianche al Sud. Con 8 vittime al mese tra Campania, Calabria, Basilicata e Puglia. E la metà dei decessi è stata registrata in Campania dove, nel primo quadrimestre 2016, ogni mese hanno perso la vita 4 lavoratori. Una tragedia alla settimana che fa emergere nitidi i contorni e i contenuti di uno dei problemi più gravi del nostro Paese. Ma, cosa dobbiamo attendere ancora perché, a livello politico, sì assista ad un dibattito visibile e concreto su questo problema?”
Dottoressa Francesca Piccolo
