Da Chiacchierando con la presentazione del suo libro Semplicemente Vera B

 

In diretta instagram dal mio profilo, è stata una fantastica esperienza condurre come sempre “Chiacchierando con “, il mio format con i personaggi web e tv del mondo dello spettacolo.

Come sempre un’intervista divertente e curiosa con la splendida Vera Buson che ha presentato e parlato del suo libro che s’intitola Semplicemente Vera b, in vendita su Amazon.Abbiamo spifferato alcuni argomenti del libro,che iniziano dall’infanzia della piccola Vera, che ha sempre preferito alle bambole ,giocare con uno skate, ha sempre preferito amicizie maschili a quelle femminili, una chiacchierata nel tempo ,passando tra la sua adolescenza con le prime sfilate ,pose fotografiche fino al matrimonio, il suo grande amore che coltiva da tanti anni con due fantastici figli.
Vera ,bellezza italiana intitolata anche “la mamma più sexy d’Italia “,non si è mai fermata davanti a nulla, dopo una pausa durata tanti anni dove non curava più la sua bellezza,si sentiva troppo mamma ,troppo chiusa tra le mura domestiche, da non concedersi più quelle attenzioni da ragazzina.Ma il fatidico cambiamento arriva in un giorno come tanti a lavoro ,dove arriva un chirurgo estetico, e da lì l’illuminazione, la caparbietà di rinascita,di riprendere in mano la sua femminilità, la sua voglia esplosiva di fare tutto ciò che poi è accaduto man mano. Con una grande esperienza, mentalità matura si è dedicata di nuovo a se stessa, continuando ad essere mamma ma con una visione più ampia e sexy della vita. Iniziando così a curarsi ,cambiare look, riprendere percorsi nello spettacolo realizzando anche tanti sogni, come questo libro. Una donna grintosa combattiva sensuale sincera e semplice, che nel suo racconto tocca anche tanti tasti, dando consigli alle tante donne che nel matrimonio ,non pensano più a loro stesse e si trascurano.A tutto c’è rimedio, a tutto c’è rinascita come spiega Vera, una storia magica da leggere.
Ringrazio Vera per aver accettato il mio invito.

Articolo scritto da Teresa D’angelo

Share This Post