CONSIGLIERI COMUNALE ELETTI AL COMUNE DI CASORIA

Passato-Presente-Futuro

Ricordo alcune sedute di Consiglio Comunale di Casoria negli anni 60/70. Sui banchi gente come il Prof. Vinci Mauro – Prof. Pasquale Tignola – Dr Obici Carlo – Geom Crescenzo Casillo – Vincenzino Russo ( il teologo della politica) Salvatore Ciaramella e la buonanima di mio padre Ciccio Bruno; a quei tempi avevamo una squadra di Calcio che primeggiava nel vecchio campionato di promozione – ricordate Monfrecola allenatore, l’indimenticabile mediano Gigino D’Errico (o lion) ,lo stopper Tuccillo, il centravanti Ortolani (prestito militare), i derby con la Rhodiatoce.

Quando parlavano era un piacere ascoltarli. Quando il Prof Vinci e il Prof Tignola prendevano la parola, in aula calava il silenzio; erano al di sopra tutti e quel silenzio significava rispetto (che oggi non c’è piu’).In Consiglio c’era quasi tutta gente che aveva un lavoro, e non era finita lì solo per raccattare qualche posticini di lavoro o incarico. Negli anni che sono seguiti, fino ai giorni nostri, tutto è cambiato. Maggioranza ed opposizione sono ormai concetti astratti, che valgono solo per le prime due sedute di ogni legislatura. Poi ognuno è libero di cambiare partito   o fazione, tanto è vero che ultimamente a Casoria primeggia il partito dei Consiglieri  fuori da ogni linea politica o direttive dei partiti di appartenenza. Oggi può addirittura mettersi in proprio, tanto non deve dare conto a nessuno. Sono almeno le ultime quattro legislature che ci siamo abituati – noi casoriani – a questo andazzo che ci induce sempre ad allontanarci dalla politica locale.  I Casoriani – come al solito – mandano in Consiglio Comunale tanta gente che non sa mettere in fila tre parole in italiano; e disoccupati di lungo corso a caccia di un incarico qualunque, purché retribuito, anche non bene. C’è chi si accontenta di molti incarichi ed altro…….???, chi si venderebbe per molto meno. Fortunatamente c’è ancora qualche mosca bianca. Ma diventano sempre meno. Torna in mente il detto <Noi Casoriani abbiamo la classe politica che ci meritiamo> ; personaggi di Afragola che vengono eletti a Casoria e cambiano la loro esistenza dall’oggi a domani. Ultimamente prendevamo anche ordini e consigli e dispensavamo  incarichi a tutti i segnalati di Sant’Antimo e per non dire poi gli incarichi dirigenziali segnalati da Afragola.

Spero che i Casoriani con la prossima tornata elettorale fanno finire questo schifosissimo andazzo e vengono valorizzate, una volta per tutte, le professionalità giovane di Casoria.

Nell’ultima legislatura l’aula comunale dove si riuniva il Consiglio Comunale di Casoria mi incuteva tanta tristezza, molto grigia, sorda e muta.

Ho avuto la bizzarra idea di chiedere ultimamente a qualche Consigliere Comunale se fosse schierato con la maggioranza o l’opposizione. Sicuramente il consigliere non avrà dormito la notte per prepararsi bene la risposta, che era sempre < facciamo tutto nell’interesse della città  di Casoria > .

Ora, immaginatevi una città normale, con una classe politica normale, gente normali: vi sembra mai possibili che qualcuno possa chiedere ai nostri rappresentanti politici se fa parte della maggioranza o dell’opposizione????. Il mitico Totò risponderebbe <ma fatemi il piacere>

Scusate della satira,perché a Casoria – sotto il profilo politico – è troppo facile fare satira, visto quel che accade. Bene, quando accaduto nell’ultima legislatura in Consiglio Comunale, purtroppo, non è l’eccezione che conferma la regola. E’ la regola.

Casoria è lo specchio scellerato di pseudo politici che non sanno neanche cosa significa o da dove derivi etimologicamente la parola <politica>.

Ma se è vero che la speranza è l’ultima a morire, prima o poi avremo a Casoria qualcuno in grado (speriamo nei nuovi giovani) di prendere per mano l’intera città e traghettarla verso quella tanto meritata e sospirata <resurrezione>.

  Quando guardo altri paesi provo tanta invidia, poiché – noi veri casoriani – non abbiamo di meno da far vedere e realizzare, ma quello che abbiamo lo facciamo diventare un rifiuto per colpa della classe politica.

Direttore Cordiali Saluti

Michele BRUNO e forza viola

 

 

 

 

 

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