Tantissimi cittadini Italiani hanno seguito la trasmissione “Striscia la notizia” del 14/04/2011 ed in particolare il servizio dell’inviato Luca Abete il quale portatosi al Centro Operativo della Protezione Civile della Regione Campania S. Martino di Pozzuoli, ha cercato di fare il mestiere del giornalista documentando la presenza di “situazioni anomale” per portarle a conoscenza di TUTTI. E svolgendo un utile servizio per la collettività ed in particolare per chi opera nelle strutture della Protezione Civile.
Tutti abbiamo potuto notare l’inqualificabile comportamento del dipendente della Regione Campania, che quasi avesse visto un pericoloso latitante o qualcuno che stesse apportando danneggiamenti ai beni sotto sua custodia lo ha aggredito fisicamente, con termini ingiuriosi ed addirittura minacciando di prendere un arma (ad una persona la cui unica arma era una telecamera).
L’unica cosa di cui probabilmente è accusabile l’inviato di “Striscia” è quella di essersi accomodato in un pick up, ma il comportamento del dipendente che lo ha aggredito non è stato per nulla professionale, anzi il contrario. Intanto è da rilevare che la prima mancanza è proprio del dipendente addetto alla custodia dei beni Regionali. Si sono visti almeno 7 dipendenti, con uniformi della protezione civile aggredire e sospingere fuori “l’invasore”, sicuramente c’è stato un difetto “in vigilandi” degli addetti che non avrebbero dovuto permettere che estranei entrassero indisturbati in una struttura di loro competenza
Il comportamento deplorevole di tutte quelle persone e soprattutto i commenti che via via si leggono sui vari social network ci impongono di esporci in prima persona per dimostrare alla Nazione, che in Campania non siamo tutti così inurbani e poco professionali, che i Volontari (quelli veri) che ci rimettono di tasca propria non si sarebbero mai sognati di avere un comportamento del genere .
NOI volontari aiutiamo le persone e laddove crediamo di subire un torto chiamiamo le forze dell’ordine se non siamo in grado di imporre la legalità in modo civile, urbano e professionale!!!!
Per questo motivo le associazioni di seguito elencate si
DISSOCIANO
completamente da quello che è stato il comportamento nei confronti di una persona che stava lavorando, e probabilmente anche a favore delle Strutture di Protezione Civile.
Per cui CONDANNIAMO decisamente tutto quanto accaduto esprimendo la Nostra solidarietà e porgendo le SCUSE da Parte di tutta la componente del VOLONTARIATO CAMPANO al Dott.
Luca Abete ed i suoi collaboratori tecnici !!!!!!!
Corpo Nazionale Volontari di Protezione Civile Le Aquile Nazionale
Le Aquile sede di Pozzuoli,
Le Aquile sede di Quarto
Le Aquile sede di Casoria
Le Aquile sede di Roccarainola
Base Puma Napoli
Folgore Casoria
